Cechia: Extraliga ancora senza padrone

Con i primi quindici turni ormai tabellino, la TipSport Extraliga Ceca 2011/12 è entrata nel vivo. A differenza delle ultime edizioni, in cui era sempre emersa con più o meno chiarezza una coppia di squadre in lotta per la prima posizione e il grosso delle squadre si trovava racchiuso in pochi punti, quest’anno troviamo una classifica spaccata nettamente in due.

Le prime cinque squadre sono racchiuse in tre punti. Guida tutti la sorpresa Ceske Budejovice, trainata dal nuovo arrivo Ales Kotalik, tornato in patria dopo un decennio in NHL (nella foto, hokejcb.cz, mentre segna uno dei rigori col quale il suo team ha superato il Karlovy Vary). Difficilmente si può ipotizzare, tuttavia, una permanenza dei rossoblu in alta classifica fino alla fine della regular season. Seconda posizione e secondo ex-NHL che traina una squadra tutto sommato mediocre: Petr Nedved e il Liberec stanno ripetendo l’exploit dell’anno scorso, con la consapevolezza che questa sarà quasi certamente l’ultima stagione per l’ex Ranger. Anche se 21 punti in 15 partite dovrebbero far cambiare idea a chiunque sull’opportunità di ritirarsi dalle scene, nonostante i quarant’anni si facciano sentire…
Dopo le piacevoli sorprese Zlin e Sparta Praga, ben poco spettacolari da vedere ma decisamente efficienti sottoporta, chiude il lotto il Plzen. Gli indiani possono contare sulla linea migliore della lega: Kovar-Kratena-Straka, 35 punti in tre.

A metà fra i due blocchi in cui è divisa la classifica, Trinec e Pardubice. 24 punti ciascuna e una posizione tutto sommato sotto le aspettative, anche se a fine stagione sicuramente troveremo questi team ben più in alto.

A guidare il secondo blocco di squadre – di nuovo cinque, e di nuovo nello spazio di tre punti -, il Kladno, tutto sommato autore di un ottimo inizio di stagione. Seguono Slavia Praga, Vitkovice, Brno e Litvinov, costantemente in ballo sulla linea che separa la decima dall’undicesima posizione, i playoff dai playout. Già staccati ma ancora in tempo per rientrare, Karlovy Vary (a cui non bastano le prestazioni stellari di Pech e Kumstat, 33 punti in due e recentemente rinforzatisi con l’arrivo di due Canadesi) e Mlada Boleslav.