Emanuele BadessiCon una grande prova di Martin Hanzal, i Phoenix Coyotes portano via i 2 punti dall’ Honda Center; ai Ducks non è sufficiente un Getzlaf in serata di grazia (anche per lui doppia firma sul boxscore) per respingere l’assalto della franchigia dell’ Arizona aiutata anche a un Hiller certamente non in una delle sue migliori serate.
Venendo al match partono forte gli ospiti che già dopo 4 minuti si portano avanti proprio con Hanzal, lesto a raccogliere un suggerimento di Boedker davanti allo slot e a fulminare Hiller. I Ducks tuttavia non sembrano accusare il colpo ed anzi, prima pareggiano con Visnovsky e poi mettono la freccia con Getzlaf per la gioia dei tifosi di casa. La felicità per gli uomini di Coach Carlyle tuttavia dura poco perchè è ancora Hanzal ad andare a rete, complice un Hiller tutt’altro che esente da colpe nella circostanza. Al rientro sul ghiaccio sono ancora i Coyotes a muovere il tabellino con Gordon che sfrutta un’assist di Pyatt dal “Gretzky’s office” e supera uno stralunato Hiller. Il 4-2 è frutto, udite udite, di un’errore di Selanne in fase di transizione con il disco che rimane nel terzo californiano facile preda di Korpikoski a cui non resta che superare Hiller. Passa poco e l’asse Yandle-Doan-Whitney confeziona il 5-2 che ammazza definitivamente il match; rimane ancora tempo per la rete di Foster che porta i Ducks a -2 dagli ospiti. Il terzo periodo vede un sostanziale equilibrio ed un’attento Smith che impedisce ai Ducks di tornare in partita; per parte loro, l’ ultimo sussulto dei padroni di casa arriva a poco più di un minuto dalla fine con Getzlaf che firma la doppietta personale con la rete dell’ inutile 5-4.