Marco Liberatore: «L’atmosfera di Pergine si trova solo in paradiso»

Marco Liberatore: «L’atmosfera di Pergine si trova solo in paradiso»

di Beppe Turina

A colloquio con il capo allenatore delle “Linci” trentine, Marco Liberatore.
Prima stagione a Pergine, sensazioni?

A Pergine prima stagione, ottima impressione, ambiente positivo, grandi ambizioni per il futuro, ottima squadra ottima organizzazione. Hanno fame di hockey

Ambizioni per quest’anno?

Fare più esperienza possibile, e giocarci le partite combattendo, adesso sono già tre partite che perdiamo per un gol, ma l’obbiettivo principale è fare esperienza

A proposito di esperienza, l’innesto di gente come De Toni e Fontanive quanto può giovare a giocatori più giovani?

Il loro inserimento è stato positivo, hanno portato esperienza, positività e sopratutto un hockey vissuto nel vecchio stile, con cuore sudore e tantissima passione

Venendo da un’esperienza con il Gherdeina dove avevate i favori dei pronostici per una vittoria finale, quanto è più facile lavorare in Valsugana?

C’è la pace che credo si possa trovare solo in paradiso… nessuna pressione, l’unica cosa che dobbiamo fare è giocare al 110%, questo sì che lo chiedo alla squadra, come investimento per i prossimi anni, specie i giovani

Chi vedi dei tuoi giovani come una futura rivelazione dell’hockey italiano?

Mah sono tanti: Meneghini Alberto, Piva Stefano, Tava Alex, Riccardo Tombolato, Casetti Lorenzo, ma sinceramente tutti quelli nella rosa hanno le loro grandi possibilità. Uno che ha doti enormi è anche Accarino Manuel detto “Ronaldinho”

Se posso, come mai Ronaldinho?

Perché è il classico giocatore dotatissimo da madre natura, ma deve sempre essere spinto per dare il 110%. Come i giocatori di calcio brasiliani: nascono con il pallone ai piedi ma non tutti hanno voglia di pagare il prezzo per arrivare fino in fondo… Allora lo stimolo sempre, e lui risponde benissimo

Tornando al Gherdeina, come giudichi l’avvio non ottimo di questo inizio campionato?

Non posso giudicare, non sapendo come stanno le cose, ma sicuramente non mi preoccuperei se fossi il Gardena: ha tantissima tradizione, un gruppo di giocatori vincenti ed un ottimo allenatore, verranno fuori vedrai, i campionati non si vincono adesso… e lo sappiamo benissimo… visto lo scorso anno

Chi vedi favorita come squadra per la vittoria finale?

Vittoria finale non lo so, ma vedo benissimo Egna ed Appiano; il Gardena non l’ho ancora visto purtroppo. Egna è completo in tutti i reparti, Appiano anche lo vedo bene dietro, ma non cosi completo come l’Egna in avanti

Un saluto finale?

Saluto dicendo che è un campionato dove specialmente all’inizio tutti possono battere tutti, ci sono 4 squadre un po’ superiori alle altre, e attenzione alle sorprese di squadre giovani… quindi PASS AUF, e complimenti a chi segue e scrive sull’hockey, siete degli eroi

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