Friborgo con una marcia in Pluss

Friborgo con una marcia in Pluss

Burgundi corsari alla Resega 2.4. Non basta un ottimo primo tempo, chiuso col due reti di vantaggio, al Lugano, per avere ragione di un Friburgo uscito alla distanza grazie alla pericolosità dei suoi attaccanti, costantemente una spina nel fianco dei difensori bianconeri. Doppietta per Pluss.

Il morale a mille, dopo la vittoria in rimonta nel derby, arrivata al termine di un match elettrizzante, fa ben sperare per gli incontri del fine settimana, che mettono di fronte ai bianconeri nell’ordine Friburgo e ZSC Lions. La sfida casalinga odierna contro i burgundi, peraltro già sconfitti al St.Leonard nella seconda giornata di campionato, offre alla formazione di Barry SMITH, ora al sesto posto, la possibilità concreta di conquistare quei punti utili per riavvicinare le prime della classe. La squadra cresce sia a livello fisico che dal punto di vista tattico anche se sembra mancare ancora di un po’ di concretezza nelle fasi di superiorità numerica  IL Friburgo,da par suo, arriva alla Resega deciso a vender cara la pelle, forte del successo interno contro la ex capolista Zugo, scavalcata ora in testa dal Kloten. Veloce nel pattinaggio e con giocatori molto temibili come BYKOV,GAMACHE e SPRUNGER su tutti, ha nel reparto offensivo la sua punta di diamante. In difesa perso HEINS a causa delle sette giornate di squalifica, comminate dal giudice unico della Lega Reto Steinmann, seguito della carica alla testa nei confronti di WALKER, è stato ingaggiato AFANASENKOV che stasera non sarà però della partita così come BIRBAUM. Deve fare quindi molta attenzione il Lugano ancora alle prese con l’infortunio al ginocchio di Rob NIEDERMAYER e con gli indisponibili MURRAY, CONNE, REUILLE e SCHLUMPF. La sfida odierna è piena di insidie e può dare la misura del vero valore dei bianconeri in questo inizio di stagione ancora troppo discontinui.

Partono subito con decisione i bianconeri che entrano con disarmante facilità nel terzo difensivo del Friburgo. Prima BEDNAR serve un buon assist a RINTANEN il cui  tiro è fuori di poco. Subito dopo STEINER con la collaborazione della balaustra sfiora il goal. Da un’azione JORG-SANNITZ buona occasione per DOMENICHELLI che non riesce a saltare HUET uscito alla disperata. Sembra che il goal possa già arrivare da un momento all’altro; infatti dalla linea blu NUMMELIN pesca appostato indisturbato nei pressi dell’area di porta BURKI che realizza la più elementare delle segnature (1.0) al minuto 03:05. Il primo ad affacciarsi delle parti di CONZ è HASANI con una conclusione senza pretese. Continua a spingere il Lugano ma deve fare i conti con la costante sterilità del suo power-play. Con GAMACHE in panca punti non riesce a produrre occasioni di rilievo. Il temuto SPRUNGER prova ad infastidire la difesa bianconera ma il suo tiro si spegne sui gambali di CONZ. Una pericolosa azione in transizione condotta da GAMACHE potrebbe portare al goal la formazione ospite ma HASANI non trova il bersaglio. Ci vuole invece una magia del ritrovato RINTANEN che con uno splendido assist “no look” di rovescio trova ROMY davanti allo slot per la rete del raddoppio (2.0) al minuto 13:37. Ancora solo Lugano con NUMMELIN, sempre in strepitosa forma, che con un potente slapshot centra in pieno il casco di HUET che finisce disteso sul ghiaccio senza fortunatamente alcuna conseguenza. Una deviazione casuale di STEINER su conclusione di DOMENICHELLI potrebbe beffare HUET per la terza volta ma sarebbe forse troppo. Due minuti di penalità a BARINKA negli ultimi secondi di gioco accompagnano le due formazioni al primo riposo.

Nel periodo centrale ancora Lugano incapace di capitalizzare le situazioni con uomo in più. Esaurita la penalità di BARINKA fuori anche il difensore ABPLANALP per due minuti ma l’unico tiro da segnalare è di BEDNAR su cui alza sopra la traversa HUET. SPRUNGER lavora un ottimo disco in balaustra lo stesso perviene a PLUSS che con un diagonale sotto l’incrocio batte CONZ forse con la visuale coperta da NUMMELIN (2.1) al minuto 24:38. CONZ si deve salvare subito dopo anche sull’intraprendente GAMACHE. Sale di tono la formazione burgunda e la sua velocità comincia a mettere in apprensione la difesa bianconera che fatica a tenere il ritmo. Prima penalità della serata per sgambetto ai danni del Lugano e segnatamente a BURKI con i bianconeri sempre più in difficoltà e con CONZ che si salva miracolosamente su DUBE con disco che balla sulla linea di porta dando addirittura l’impressione di averla varcata. L’arbitro non convalida. Pericoli che arrivano da tutte le parti e in particolare con i tiri di NGOY e di JEANNIN.

Non ha fortuna su azione di alleggerimento il Lugano quando il palo salva CONZ su una conclusione velenosa di BEDNAR. Deve capitolare invece la difesa bianconera quando su un’azione in velocità di ROSA , KNOEPFLI da facile posizione trova la rete del pareggio (2.2) al minuto 30:51. Imprevedibile il cedimento dei bianconeri che devono soffrire ancora, e SPRUNGER per due volte grazia CONZ chiamato ora a fare gli straordinari. Fatica a reggere lo stesso ritmo della squadra di KOSSMANN il Lugano che però ha il merito di non capitolare in questa fase difficile. Anche J.VAUCLAIR è costretto al fallo per contenere gli scatenati attaccanti del Friburgo ma il periodo si chiude solo con due temibili conclusioni dalla linea blu di NGOY e LOEFFEL che tuttavia non portano ad altre segnature.

Serve sicuramente maggiore attenzione difensiva per contenere le scorribande degli attaccanti del Friburgo che iniziano il periodo conclusivo con la stessa incisività del precedente. NUMMELIN sembra essere l’unica diga contro BYKOV e compagni. E’ anche molto sfortunato quando il palo alla sinistra di HUET dice di no ad un tiro dalla blu. Ancora GAMACHE serve un disco d’oro per HASANI su cui si salva CONZ. HIRSCHI in una delle poche sortite della serata trova pronto HUET a respingere una pericolosa conclusione. Gli attaccanti ospiti ormai sbucano da tutte le parti e a questo punto della partita non sembrano esserci armi efficaci a disposizione del Lugano per fronteggiare l’emergenza. Una leggerezza in zona neutra di BEDNAR, che si soffiare il disco da PLUSS ,mette SPRUNGER in condizione di involarsi verso la porta dei bianconeri e di servire il più facile degli assist allo stesso PLUSS bravo a battere CONZ per il vantaggio dei burgundi (2.3) al minuto 47:55. Fortunatamente per i bianconeri JEANNIN non aggancia un disco sulla linea blu che poteva portare a una conclusione pericolosa. Anche DUBE ha la sua chanche ma è bravo CONZ a chiudergli il varco. Il Lugano prova a cercare delle contromisure sia in fase difensiva, che con i propri attaccanti, ma la fluidità di gioco con cui ha ribaltato il risultato derby stasera non sembra esserci. La manovra è decisamente più prevedibile e appesantita. Tuttavia le sortite in avanti non mancano. Si cerca di dar fondo alle ultime energie rimaste e J.VAUCLAIR, come sempre mai domo,  ci prova con un rovescio ma è troppo poco per impensierire  HUET. Così come sono apprezzabili i tentativi di SANNITZ prima e PROFICO poi, STEINER aggancia un disco vagante ma ha troppi difensori davanti a sé per creare problemi a HUET. Anche BEDNAR prova a scardinare la difesa avversaria con un’azione personale in slalom ma non trova alcun compagno in buona posizione a cui appoggiare il disco. Il tempo sul cronometro scorre inesorabilmente senza che i padroni di casa riescano a trovare soluzioni tattiche efficaci per battere HUET. I burgundi non sembrano patire la stanchezza nonostante la partita giocata la sera precedente, anzi sono sempre pericolosi in contropiede con la traversa colpita da GAMACHE con CONZ battuto, Esce a circa due minuti dal termine il goalie bianconero ma la mossa scontata, questa sera non ha fortuna. NUMMELIN encomiabile prova ad installarsi nel terzo difensivo del Friborgo alla ricerca del disco decisivo ma come spesso accade in queste situazioni GAMACHE intercetta un disco e si invola verso la porta sguarnita per insaccare la rete del (2.4) che a otto secondi dalla fine chiude virtualmente il match. Finisce in gloria per gli ospiti che dimostrano una volta di più di possedere un arsenale offensivo di prima qualità. Il Lugano dopo un primo tempo di rara intensità e qualità si è spento col passare dei minuti concedendo troppo agli attaccanti burgundi perdendo queelo spirito di squadra che aveva così impressionato durante il derby. A questo punto diventa fondamentale rialzare subito ZSC Lions permettendo…

 

LUGANO – FRIBURGO  2.4 ( 2.0 – 0.2 – 0.2)

03:05  1.0  15.BURKI (3.NUMMELIN – 94.SIMION)

13:37  2.0  88.ROMY (23.RINTANEN – 21.BEDNAR)

24:38  2.1  13.PLUSS ( 82.NGOY – 86.SPRUNGER)

30:51  2.2  27,KNOEPLI (18.ROSA – 58.JEANNIN)

47:55  2.3  13.PLUSS (86.SPRUNGER – 89.BYKOV) PP1

59.52  2.4  22.GAMACHE EMPTY NET GOAL

PENALITA’  : FRIBURGO 3X2 MIN.  LUGANO 3X2 MIN.

SPETTATORI :3876

ARBITRI : PRUGGER (KEHRLI – KOHLER)     

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