HockeyTime.netLe Aquile, oltre agli influenzati Waddell e Nicolao, recuperano all’ultimo minuto l’acciaccato difensore Milovanovic, ma provano a dare maggior profondità ai cambi schierando anche il giovane Zozzoli e il try-out torinese Pace. C’è subito tanto agonismo con un mischione pauroso davanti a Stromberg. I friulani si fanno pericolosi con uno scambio Goebel-Waddell e c’è subito la prima prodezza di Stromberg che poco dopo dovrà ripetersi anche su Tomko. La risposta pusterese è sulla stecca di Jensen, ma Petizian non si fa sorprendere. La partita viene sbloccata dai Lupi alla prima superiorità: è Kelly con un potente diagonale a capitalizzare al meglio il power play concesso per fallo di Rezzadore.
I bianconeri, invece, non trovano frutti neppure dalla seconda superiorità che cade a cavallo tra primo e secondo drittel. A passare sono invece ancora i padroni di casa micidiali con l’uomo in più: seconda occasione e seconda rete. Questa volta è Magnan (2.59) a perforare Petizian sotto la traversa. Il nervosismo inizia a farla da padrone con lo spettacolo, però, che non ne risente. I goalies rimangono sempre impegnati da una parte e dall’altra: Kelly e Ling tengono sotto pressione la retroguardia friulana, mentre Stromberg è miracoloso quando deve bloccare sulla linea di porta un disco scagliato da DeVergilio. Il portierone finlandese però nulla può poco dopo su capitan Rigoni che riporta i suoi sulla scia degli avversari. La festa friulana dura solo lo spazio di due minuti perché – ancora con l’uomo in più – DiCasmirro ristabilisce le distanze. Nel finale di tempo il Valpusteria va in netta difficoltà ed è costretto a difendersi soprattutto con le cattive. Erlacher e DiCasmirro finiscono sulla panca dei puniti e allora è Giugliano a colpire in mischia riaprendo di fatto novamente il match.
Il terzo drittel è tutto di marca friulana con la grinta delle Aquile capace di condurre i pontebbani alla clamorosa rimonta e alla conquista di tre punti difficilmente pronosticabili a inizio match. A inizio ultima frazione DiCasmirro e Cullen lasciano nuovamente i pusteresi in 3 contro 5, l’occasione è ghiottissima e irripetibile per il Pontebba che è ancora bravo a non lasciarsi pregare e con Tomko porta a compimento l’aggancio. Il match prosegue nervoso con penalità e occasioni da entrambe le parti, i più bravi sono però gli ospiti capaci – nell’utimo minuto – di assestare un micidiale uno-due: prima Anderson e poi Rizzo a porta vuota regalano l’incredibile vittoria ai bianconeri.
Sabato al PalaVuerich il grintoso Pontebba ospiteràla sorpresa Fassa capolista solitario: gli ingredienti giusti per un derby tra Aquile che si preannuncia ancora più emozionante del solito.
Lupi Fiat Professional Valpusteria – Ice Hockey Aquile FVG 3-5 (1-0, 2-2, 0-3)
Reti: 14.20 (1:0pp) Kelly (Scandella/Ling), 22.59 (2:0pp) Magnan (Cullen/Ling), 32.08 (2:1) Rigoni (Tomko/Ihnacak), 34.29 (3:1pp) Jensen (DiCasmirro/Persson), 37.27 (3:2pp2) Giugliano (Rigoni/Ihnacak), 47.36 (3:3pp) Tomko (Rigoni/Rizzo), 58.59 (3:4) Anderson (Ihnacak/Rigoni), 59.36 (3:5eng) Rizzo (Goebel/DeVergilio)
Tiri: Lupi Fiat Professional Valpusteria 30 (7, 10, 13) – Ice Hockey Aquile FVG 29 (12, 8, 9)
Penalità: Lupi Fiat Professional Valpusteria 16 (4, 6, 6) – Ice Hockey Aquile FVG 16 (2, 8, 6)
Lupi Fiat Professional Valpusteria: Stromberg (Hopfgartner); Persson, Hofer, Willeit, Magnan, Glira, Kelly, Mair; Oberrauch, Crepaz, Tauber, Jensen, Bona, Obermair, Erlacher, Cullen, DiCasmirro, Scandella, Ling. Coach: Kivela
Ice Hockey Aquile FVG: Petizian (Cappellaro); De’ Gravisi, Milovanovic, Anderson, Tomko, Waddel, Nicoletti; Goebel, Nicolao, Rezzadore, Giugliano, Rigoni, Zozzoli, Ihnacak, DeVergilio, Rizzo, Pace. Coach: Pokel
Arbitri: Moschen G./Pianezze (De Toni/Moschen A.)