Marco Parella e il Real Torino: «Miglioreremo il 2° posto»

Marco Parella e il Real Torino: «Miglioreremo il 2° posto»

di Beppe Turina

Inizia domenica il campionato di serie D girone Lombardo-Piemontese, al via tra le parteciparti troviamo anche i vice campioni d’Italia di categoria della scorsa stagione del Real Torino. Abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchiere con Marco Parella portiere titolare del Real Torino “C”, con buone esperienze in A2 nell’All Stars Piemonte e Real Torino, oltre che una stagione come backup in A1 a Pontebba.

Come vedi il Real Torino di quest’anno? Che ambizioni ha?

Dopo il buon campionato dello scorso anno ci sono stati un po’ di movimenti sia in entrata sia in uscita, ma complessivamente rimaniamo una buona squadra per la serie. Ovviamente miriamo a migliorare il secondo posto conquistato ad Aosta.

Chi vedi favorito per il campionato? E chi può essere la più grande rivale, mettendo voi tra le favorite?

Non ci sono più i vincitori dello scorso anno (Aosta), però credo che il campionato si sia livellato verso l’alto. Secondo me saranno almeno 4 se non 5 le squadre che lotteranno per i play off: Real, Pinerolo, Chiavenna, Lecco e magari Valpe.

Quest’anno essendo voi la prima squadra del Real Torino sentite più pressione dai tifosi e società?

Eheh, credo proprio di no. Abbiamo costruito un bel gruppo per cui siamo in grado di affrontare le tensioni in maniera matura, ma dubito che la società ci farà pressioni per qualcosa. Ovviamente vincere sarebbe un premio per noi giocatori in primis.

Cosa si aspetta Marco Parella da Marco Parella per la prossima stagione?

Mi aspetto di migliorare. So che a 29 anni è difficile cambiare qualcosa nel modo di giocare o nella tecnica, ma mi alleno sempre con gli stimoli giusti per cercare di limare quei dettagli che in partita fanno la differenza. Vorrei essere sempre al top di condizione fisica e mentale, speriamo di riuscirci fino alla fine.

Chi potrà essere secondo te il giocatore determinante del Real Torino?

Abbiamo tanti buoni giocatori capaci di cambiare la partita. Credo che il nostro “oriundo” Rottensteiner sia uno di questi, se riesce a maturare e a caricarsi la squadra sulle spalle può davvero essere decisivo per noi. Ma credo che proprio quest’anno sarà importante la condizione della difesa e la crescita delle seconde linee. Abbiamo inoltre un giovane francese venuto a Torino per studiare: Hugo Cohen. In Francia ha già giocato a buoni livelli.

E chi potrà essere il miglior giocatore dell’intero campionato? Manca l’Aosta ma vi sono comunque nuovi giocatori provenienti da A1 e A2.

Non so ancora i roster della new entry Chiavenna, ma storicamente loro hanno sempre avuto alcune buone individualità. Il Pinerolo ha acquistato Grossi e c’è da capire se e quanto giocherà per cui credo che le loro ambizioni dipenderanno molto da lui. E anche Lecco e Black Angels l’anno scorso hanno dimostrato di essere squadre vere e temibili per tutti… speriamo di essere sempre un punto sopra a tutti!

Una dichiarazione finale?

Un saluto a tutti i lettori di Hockey Time e allo staff, continuate a seguire le serie “inferiori”!

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