Pieve: scorpacciata per l’under 16, pareggio per l’U12

Pieve: scorpacciata per l’under 16, pareggio per l’U12

(com. stampa HC Pieve di Cadore, Ivano Salvetti) – Per gli orsetti del Pieve di Cadore prima partita casalinga dell’Under 16 che, a causa del prolungarsi delle pratiche burocratiche per ottenere l’agibilità del nuovo stadio del ghiaccio di Tai, gioca in Via Roma ad Auronzo.

Al cospetto di una discreta cornice di pubblico i ragazzi di coach Franco dell’Osta affrontano un combattivo Pontebba che pur mettendoci tanta buona volontà ed agonismo palesa dei vistosi limiti di gioco e così il primo tempo si chiude in doppia cifra a favore dei cadorini.

I rimanenti due tempi scorrono veloci, i gol fioccano, ed è la partita giusta per far giocare abbondantemente i ragazzi più giovani, al termine il tabellone luminoso segna un laconico 25 a 2.

Per la compagine friulana la soddisfazione di aver segnato le prime due reti stagionali, infatti, nelle precedenti due partite uno spuntato attacco era sempre andato in bianco, per il Pieve di Cadore 2 punti utili per muovere la classifica.

I ragazzi del presidente Panciera stanno con i piedi ben saldi a terra, sono consapevoli che, alla prossima di campionato, quando affronteranno, sempre sul ghiaccio amico d’Auronzo, il Vipiteno, la musica muterà, ad attenderli la sinfonia dell’alta val d’Isarco che i compagni delle categorie superiori conoscono molto bene, perciò bisognerà far molta attenzione a non concedere nulla all’avversario perché al primo errore questa squadra non perdona.

Brillante prestazione dei ragazzini Under 12 del Pieve di Cadore che alla prima di campionato sciorinano una prestazione maiuscola graffiando senza timori il ghiaccio dell’Odegar d’Asiago.

Mister Laurencik incurante della regola che permette l’utilizzo delle 2 linee chiama dall’Under 10 ben 4 giocatori e dispone la squadra con 3 blocchi in campo, il progetto che unisce la collaborazione tra tecnico e società è basato principalmente nella valorizzazione di tutto il parco giocatori e il Mister non delude.
L’Asiago dal canto suo deve solo scegliere tra l’abbondanza di giocatori, cosa che il Pieve di Cadore spera di poter emulare nel tempo, con la prossima apertura del nuovo stadio del ghiaccio, cercando di avvicinare nel prossimo triennio più giovani possibile all’hockey ghiaccio.

La partita, seppur giocata con azioni che si sviluppano da entrambe le parti, si incanala a favore dei padroni di casa che chiudono il primo drittel in vantaggio per 3 reti a 1.
La reazione cadorina nella seconda frazione di gioco è veemente e dopo aver subito il goal del provvisorio 4 a 1 riesce a recuperare chiudendo il tempo con il minimo scarto 4 a 3.
Questa però è la giornata del baby Lorenzo CALTANA che realizza complessivamente una tripletta, segna 2 goal nel terzo tempo e porta in vantaggio il Pieve che verrà poi raggiunto solo nel finale di gara grazie ad una realizzazione su rigore dei Leoni d’Asiago che fissano il risultato finale sul 5 a 5.
Le altre due reti del Pieve sono state siglate da PANCIERA Giorgio e TOFFOLI Giovanni.

Il nutrito drappello di genitori giunti dal lontano cadore festeggiano con un mega bandierone giallo blu, questo contesto così importante indica che l’entusiasmo regna nell’ambiente con l’auspicio che sia contagioso per tutte le categorie.

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