Numy e Hnat, la coppia del gol

(Dal sito hclugano.ch) – La vittoria, si sa, è sempre figlia della prestazione d’insieme dell’intera squadra. Una verità confermata a maggior ragione questa sera a Rapperswil da un Lugano privo, oltre che di Schlumpf, Reuille e Murray, anche di Niedermayer, fermato da una contusione ad un ginocchio e, da metà del primo periodo, anche di Conne, colpito duro da un check del solito Maurer.

I complimenti per il successo per 5-3 in trasferta contro i Lakers vanno quindi estesi a tutti, compresi Diego Kostner, Leandro Profico e Codey Burki, schierati regolarmente dallo staff tecnico e che hanno rispettato le consegne con il loro prezioso lavoro.

Gli episodi decisivi portano però la firma di Petteri Nummelin e Hnat Domenichelli, particolarmente ispirati.

Il folletto ha segnato una rete e servito ben tre assist, due dei quali sono stati gli splendidi lanci a tutta pista per il no. 76 che si è ritrovato letale come ai bei tempi, battendo due volte Manzato in meno di due minuti con due chirurgici polsini in diagonale.

Lo stesso Domenichelli (Foto F. Eicher) ha poi orchestrato al 41.10 il fondamentale gol del 4-2 di Hirschi in shorthander. Lì si è probabilmente decisa la partita, anche se i padroni di casa hanno accorciato le distanze provvisoriamente con Geyer prima della conclusione vincente di Nummelin che ha sancito il 5-3.

Dopo un primo tempo piuttosto caotico (reti di Kamber e Gmür), gli uomini di Smith sono gradatamente cresciuti sino ad assumere il controllo della gara. Il terzetto offensivo più in vista è stato senza dubbio quello di Domenichelli-Kamber e Steiner, ma tutta la squadra ha lottato con ardore per raccogliere tre punti che proiettano il Lugano a sei lunghezze dalla linea.

Foto: www.hclugano.ch