Il primo periodo si apre a 2’58” quando Zakrisson parte in contropiede sulla sinistra e buca la porta del Salavat alla sinistra del suo estremo difensore. Non passa nemmeno mezzo minuto e a 3’23” gli ospiti raddoppiano con il difensore Batyrshin che infila nuovamente la sinistra di Kolesnik.
Il Salavat aumenta il ritmo e l’estremo difensore dell’Atlant deve più volte superarsi per difendere la propria porta. Ma sono ancora gli ospiti ad andare a segno con Radivojevic che segna sul rebound di un tiro di Zakrisson dalla distanza (rete in power play).
L’intervallo serve ai padroni di casa per riordinare le idee, alla ripresa dell’incontro si fanno più pericolosi e riescono a segnare la prima rete con il numero 24 Schastlivy (30’45”). Passano 6 minuti precisi e i campioni raddoppiano, approfittando di un power play, con una rete di Trubachyov. Si chiude quindi sul 2 a 3 il secondo tempo.
A 44’21” il Salavat riesce a portare il punteggio in parità sfruttando una nuova superiorità numerica con una rete di Steglik. A poco più di 10 minuti al termine è poi un altro power play giocato egregiamente che permette ai padroni di casa di passare in vantaggio con una rete di Grigorenko. A 59’24” lo svedese coach dell’Atlant Bengt-Åke Gustafsson toglie Barulin dai pali per provare ad agguantare il pareggio. Ma non riesce nel suo intento, rimendiando invece il 5 a 3 finale ancora ad opera di Grigorenko.
E’ quindi il Salavat il vincitore della prima Lokomotiv Cup, la squadra è apparsa in ottima forma e lotterà strenuamente per riconfermarsi campione della KHL.
Routinari i risultati delle altre partite di giornata. Segnalamo lo shutout di Koval che riesce a mantenere la porta del Torpedo inviolata agli attacchi di un modesto Vityaz. Prima partita in KHL e prima sconfitta del Lev (battutto in casa per 4 a 2 dal Metallurg).
Risultati e classifiche si possono trovare sul sito ufficiale della lega.
Foto: www.khl.ru