Parla il capitano Giorgio De Bettin, dell’Hafro Cortina: fiducia per la stagione ormai alle porte

Parla il capitano Giorgio De Bettin, dell’Hafro Cortina: fiducia per la stagione ormai alle porte

(Comun. stampa SG Cortina) – Ieri sera, all’Olimpico, si è svolto il primo allenamento ufficiale del nuovo Hafro Cortina, con Stefan Mair in panchina e – unici assenti – gli ingaggi stranieri che arriveranno entro la fine della settimana.

A margine della prima giornata di lavoro parla Giorgio De Bettin, riconfermato capitano e fiducioso per una nuova stagione all’insegna del grande hockey.

Giorgio De Bettin, capitano dell’Hafro Cortina. Quest’anno c’è voglia di riscatto: che cosa pensi di questa nuova squadra?

Credo che la società e l’allenatore abbiano lavorato molto bene durante l’estate, soprattutto perché hanno iniziato ad allestire la squadra nei tempi giusti. Certo, ci sono tanti giocatori nuovi e quindi è difficile esprimere un giudizio, ma mi sembra che da quello che si legge, dalle statistiche e da quello che mi ha detto Stefan Mair credo che la squadra sia molto più equilibrata rispetto all’anno scorso, con tanti giocatori giovani, con voglia di fare e tanto entusiasmo, che è la cosa che ci mancava.

Ecco, parliamo dell’età dei nuovi giocatori che verranno qui, tutti molto giovani, a cui si aggiungeranno gli innesti dal settore giovanile. Cosa pensi? Potrà essere un vantaggio o uno svantaggio?

Beh, l’entusiasmo dei ragazzi giovani sicuramente potrebbe essere un vantaggio, ma dipende sempre, secondo me, da come la squadra si amalgama, dalle capacità tecniche e caratteriali. Diciamo che forze fresche vanno sempre bene, però ci vuole anche la giusta voglia e la giusta esperienza per affrontare un campionato difficile come sarà questo.

Ieri sera  c’è stato il primo allenamento. Com’è andata?

Molto bene. Un bell’allenamento, con un bel ritmo. Siamo ancora in pochi: questa sarà una settimana transitoria, giusto per ritrovare un po’ le gambe e per non affaticare muscoli e tendini. Da lunedì inizieremo con un altro passo, però già questa sera abbiamo avuto un bellissimo approccio.

Pronostici per la stagione?

Mah, pronostici non ne faccio perché l’anno scorso avevo detto che peggio dell’anno prima non potevamo fare, e ci siamo quasi riusciti… quest’anno è meglio che stiamo zitti: partiamo da dietro e speriamo di fare una buona stagione e di sorprendere più di qualcuno.

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