Niente più Renon per Kevin Baker

Ritorna al di là dell’Atlantico Kevin Baker, forte attaccante canadese. L’anno scorso sull’Altopiano del Renon ha contribuito con 36 punti (15-21) in 39 partite. Le sue 6 segnature (2+4) non sono bastate per avere la meglio della Valpe ai quarti di finale, consegnando alla storia del Ritten Sport una stagione che sarebbe stata fallimentare senza il successo in Supercoppa.
Il prossimo anno al 32enne con 83 partite in AHL sulle spalle si apriranno le porte dell’ECHL. A volerlo fortemente sono gli Stockton Thunder, farmteam di Edmonton Oilers e San Jose Sharks, che così lo descrivono sul sito ufficiale attraverso le parole dell’allenatore Matt Thomas:

«Prendendo un giocatore come Kevin ci si offre l’opportunità di complementare molti spazi del nostro club. I suoi numeri in fase offensiva e i suoi premi conseguiti in carriera parlano da soli, ma quello che c’è da sottolineare è la sua capacità di guidare il gruppo; sa riscuotere rispetto dai suoi compagni di squadra».

In ECHL Baker è visto come un’icona essendo il terzo miglior marcatore degli ultimi 5 anni (dietro a Wes Goldie e Mark Derlago): 150 gol e 307 assist in sole 266 partite, oltre un punto a partita. Inoltre Baker è stato nominato miglior giocatore dell’ECHL nella stagione 2008-09 con i Florida Everblades segnando 57 gol, miglior punteggio del campionato dal 2000-01. Eletto due volte nell’All Star Team di ECHL (2007 e 2009), negli stessi anni ha anche partecipato ad altrettanti All-Star Game con l’American Conference.

«Uno degli obiettivi della mia carriera che ancora inseguo è la vittoria della Kelly Cup – ha commentato il diretto interessato Baker – e giocare in una città come Stockton mi offre l’opportunità di esaudirlo. I Thunder sono un grande club con i migliori tifosi della Lega. Avere una chance di giocare per un allenatore come Matt Thomas è stimolante per quello che mi aspetta. Io e la mia famiglia non vediamo l’ora di venire in California e iniziare la stagione». 

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