Tony PumaA distanza di nove anni la Federazione russa organizzerà i Mondiali del 2016; rimasta unica candidata, a seguito del ritiro di Danimarca e Ucraina, la IIHF non ha potuto far altro che prenderne atto e assegnare il torneo alla Federazione guidata dall’ex portiere Vladislav Tretyak. La competizione, che si svolgerà dal 29 aprile al 15 maggio, sarà l’occasione per festeggiare i 70 anni dell’hockey russo. Le sedi prescelte sono quelle di Mosca con lo Sports Palace Megasport (ex Khodynka Arena), capace di contenere 13.577 spettatori e quella di San Pietroburgo con l’Ice Palace (12.300 posti), casa dello Ska, ex club guidato dal coach italocanadese Ivano Zanatta.
Il Ministero degli Affari Esteri sta valutando la possibilità di agevolare l’ingresso nel Paese ai cittadini dell’Unione Europea e di altri Paesi partecipanti all’evento.
La Danimarca ha rilanciato la proprio la propria candidatura per i Mondiali del 2017, la cui assegnazione è prevista tra un anno. Per ottenere l’organizzazione dovrà superare la concorrenza della Lettonia.
L’Ucraina, in attesa della costruzione di un Arena da 15.000 posti nella zona di Donesk e con lo scopo di proporre due sedi in città diverse, si proporrà nuovamente per l’edizione del 2018 o per una successiva. La decisione finale verrà presa solo dopo la conclusione dei Campionati Europei di calcio in programma il prossimo anno.