HockeyTime.netLettonia-Austria 4-1 (2-0;1-0;1-1)
Relegation Round atto conclusivo. Stasera non ci sono formule , statistiche o ancor meno classifiche alla mano . “This is Hockey!” Unico risultato ammesso la vittoria ; il resto “is Nothing”. Queste le credenziali dell’incontro serale alla Steel Arena di Kosice (stessa sorte a Bratislava per Slovenia-Bielorussia).
Inizio di marca austriaca ma sono i lettoni a portarsi in vantaggio al 5:01 con R.Bukarts (assist G.Meija) nel più classico dei ribaltamenti col portiere austriaco sfortunato solamente a raccogliere il puck alle sue spalle. La partita si fa interessante con squadre aperte a tutto ghiaccio ; austriaci a creare ma baltici sempre pericolosi dalle parte di F.Weinhandl specialmente nelle ripartenze con i propri attaccanti , trovando poca resistenza nei difensori avversari . Il raddoppio è presto servito ed al 13:30 M.Redlihs (K.Saulietis) deposita in rete dopo una mischia confusa davanti allo slot. I lettoni ci mettono del proprio e congelano l’incontro fino al 20’ .
Bastano meno di tre minuti (22:57) ed il buon PP lettone serve il 3-0 con un bel tiro al volo del solito noto K.Saulietis (A.Dzerins) a bucare un troppo solo goalie austriaco. Sul ghiaccio si vede per ora solo il team baltico che si rende pericolosissimo in un paio di occasioni ravvicinate davanti a F.Weinhandl ma con la pala prima e pinza dopo nega il gol . I ragazzi di coach B.Gilligan crescono col passare dei minuti costruendo gioco ed azioni pericolose (specie nei due PP del drittel con P.Lukas e G.Unterluggauer) ma E.Masalskis risponde sempre presente .
Inizio del terzo periodo con lettoni a condurre il gioco e F.Weinhandl impegnato a più riprese. M.Cipulis si fa deviare dal goalie austriaco un penalty shot ma passa poco (48:47) ed arriva il 4-0 sempre in PP col mattatore della serata K.Saulietis(K.Sotnieks;A.Dzerins) a trovare il varco giusto tra pinza e palo. Nel finale di match lettoni più rilassati ed austriaci più pericolosi (ancora con P.Lukas) davanti al muro eretto da E.Masalskis che vede però negarsi la gioia dello shootout a meno di un minuto dal termine (59:01!) in PP con T.Raffl(R.Lukas) che lo supera per il goal meritato gol della bandiera.
Non erano certo questi i buoni propositi per il team lettone (sostenuti sempre dal loro caratteristico tifo variopinto e frastornante) potendo contare su un roster di qualità , proveniente principalmente dall’ossatura della Dinamo Riga (KHL) e da campionati di una certa caratura . Da rivedere di certo.
Dal canto loro il team austriaco paga a caro dazio le tante assenze un mondiale avulso passato nell’anonimato (gli Nhlers T.Vanek e M.Grabner su tutti) e ci sarà da lavorare per tornare in Top Division . A suivre!
Marcatori: 5:01 R.Bukarts (assist G.Meija) 1-0 ; 13:30 M.Redlihs (K.Saulietis) 2-0 ; 22:57 K.Saulietis (A.Dzerins)PP 3-0 ; 48:47 K.Saulietis (K.Sotnieks;A.Dzerins)PP 4-0 ; 59:01 T.Raffl(R.Lukas)PP 4-1.
Penalità: Lettonia 7×2’ ; Austria 5×2’
Tiri: Lettonia 39 (15,14,10) ; Austria 41 (11,17,13)
Parate: E.Masalskis 40tiri su 41(Let) ; F.Weinhandl 35/39(Aut)
Mvp: Kaspars Saulietis (Lettonia) ; Philipp Lukas (Austria)