Mondiali Slovacchia 2011: La Slovacchia saluta i suoi tifosi con una vittoria

Mondiali Slovacchia 2011: La Slovacchia saluta i suoi tifosi con una vittoria

Slovacchia – Danimarca 4-1 (2-1; 0-0; 2-0)

Si conclude con una vittoria il deludente Mondiale della Slovacchia; malgrado il giorno lavorativo e l’ingaggio iniziale programmato alle 12.15, i tifosi non abbandonano la loro Nazionale presentandosi all’Orange Arena in 9.307.

I ragazzi guidati da Glen Hanlon ricambiano la fiducia cercando la prima vittoria nel girone di qualificazione premendo sull’acceleratore con quattro conclusioni in altrettanti minuti di gioco, tuttavia la Danimarca, ancora a secco di tiri, trova il goal del vantaggio al primo tentativo con Christiansen, il quale, da poco uscito dal penalty box, conquista un disco in zona neutra e, giunto a tu per tu con il goalie danese, lo batte spietatamente. Accusato il colpo i padroni di casa si portano in avanti e al 10.10 Stumpel pareggia con una saetta dalla blu su assist di Jurcina. Il vantaggio slovacco nasce da un ingaggio vinto nel terzo d’attacco, il puck finisce sulla stecca di Ruzicka, il cui tiro e deviato dalla difesa danese, Satan, appostato sul palo alla sinistra del portiere, è lesto a recuperare il disco e, aggirata la gabbia, trova lo spazio necessario per spingerlo in rete. La superiorità territoriale, dopo una frazione centrale a reti bianche, si concretizza con la rete del 3-1 messa a segno da Marian Hossa al 40.32, su assist di Gaborik e Halak.

Un minuto più tardi gli slovacchi sono costretti a giocare in inferiorità per sette minuti, di cui due in tre contro cinque, la Danimarca tuttavia non riesce ad impensierire Halak. Tornati in parità numerica sul ghiaccio Demitra e compagni si rilanciano in attacco e al 50.05 chiudono il match con un puck scagliato da Zednik da posizione angolata, spinto in rete da Lassen, intento a contrastare un avversario.
Oltre ad essere l’ultimo impegno della Slovacchia, la gara con la Danimarca ha registrato l’ultima presenza di Demitra con la sua Nazionale. Dalla prossima stagione, il Capitano slovacco giocherà solo per il Lokomotiv Yaroslav, club appartenente alla KHL.

Slovacchia – Danimarca 4-1 (2-1; 0-0; 2-0)

Slovacchia: Jaroslav Halak (Peter Hamerlik); Ivan Baranka – Milan Jurcina – Peter Podhradsky – Martin Strbak – Ivan Majesky – Dominik Granak – Michal Sersen; Marian Gaborik – Pavol Demitra – Marian Hossa – Stefan Ruzicka – Jozef Stumpel – Miroslav Satan – Richard Zednik – Michal Handzus – Marcel Hossa – Martin Cibak – Tomas Surovy – Branko Radivojevic. Coach: Glen Hanlon
Danimarca: Patrick Galbraith (Frederik Andersen); Daniel Nielsen – Stefan Lassen – Kasper Jensen – Jesper B. Jensen – MadsBodker – Philip Hersby – Michael Eskesen; Morten Green – Kirill Starkov – Nichlas Hardt – Kim Staal – Morten Madsen – Jesper Jensen – Julian Jakobsen – Mads Christensen – Mikkel Bodker – Frederik Storm – Kasper Degn – Thor Dresler – Morten Poulsen. Coach: Per Backman
Arbitri: Konstantin Olenin (Russia) e Thomas Sterns (USA) Linesmen: Paul Carnathan (USA) e Manuel Hollenstein (Austria)
Penalità: Slovacchia 16 (2/4/10) – Danimarca 10 (4/6/0)
Tiri: Slovacchia 43 (12/19/12) – Danimarca 18 (6/4/8)
Marcatori: (0-1) 04.09 Mads Christiansen (Mikkel Bodker – Julian Jakobsen); (1-1) 10.10 Jozef Stumpel (Milan Jurcina – Miroslav Satan); (2-1) 15.52 Miroslav Satan (Stefan Ruzicka – Ivan Majesky); (3-1) 40.32 Marian Hossa (Marian Gaborik – Jaroslav Halak) PP; (4-1) 50.05 Richard Zednik (Michal Handzus – Dominik Granak)
Spettatori: 9.307
MVP: Marian Hossa (Slovacchia) e Patrick Galbraith (Danimarca)

Ultime notizie
error: Content is protected !!