Emanuele BadessiDebutto al mondiale per il Canada targato Ken Hithcock e vittoria quasi d’obbligo contro una Bielorussia comunque combattiva. I canadesi impiegano poco meno di 2 minuti ad inaugurare il tabellino del match con Jordan Eberle (Kane E.-Scalzo) che batte un’ottimo Mezin. Superate un paio di inferiorità per parte con un nulla di fatto ma con ancora una volta Mezin in vetrina si arriva al pareggio della Bielorussia con Stepanov (Kulakov-Kitarov) dopo 14″ dalla fine di un Power Play e soprattutto a soli 34″ dalla prima sirena.
Nella parte centrale del secondo periodo arriva la rete del nuovo vantaggio per la nazionale della foglia d’acero che realizza con Skinner (Tavares) la rete del 2-1. Il canada supera una trittico senza soluzione di continuità di situazioni di inferiorità grazie anche alla reatività del goalie dei Leafs, Reimer, schierato dal coach dei canadesi che lo preferisce a Dubnyk e si arriva così al secondo intervallo con la situazione sul 2-1.
I canadesi vogliono chiudere il discorso definitivamente ed al ritorno sul ghiaccio per la frazione finale vanno a segno dopo 5 minuti con Tavares (Skinner-Schenn) per il 3-1; passano poco più di 3 minuti e il Canada dimostra di saper sfruttare anche i Power Play (per loro 1 su 4 mentre per la bielorussia le statistiche dicono 0 su 7) e fanno poker con seconda rete personale della serata per Eberle (Phaneuf-Scalzo). I canadesi trovano anche il tempo di fallire un penalty shot con Stewart prima che 2 Power Play senza nulla di fatto per la Bielorussia facciano calare il sipario sulla sfida.
Da rimarcare, nonostante le 4 reti subite, l’ ottima prova di Mezin, spesso decisivo per limitare un passivo che altrimenti avrebbe potuto risultare decisamente più pesante.