S’è ricomposto esattamente il podio dei mondiali 2009 con gli USA che si vendicano dell’Olimpiade di Vancouver battendo le eterne rivali canadesi all’overtime per 3-2. Stesso risultato e ancora supplementari anche per il bronzo finlandese (il 10° su 13 edizioni) sconfiggendo la Russia, il cui overtime questa volta non ha sorriso come contro la Svizzera.
L’attesa quanto scontata finale vede di fronte Usa e Canada 14 mesi dopo la vittoria per 2-0 delle Feglie d’Acero sul ghiaccio di casa di Vancouver in occasione delle Olimpiadi. Le americane si portano in vantaggio al 17° con le sorelle Lamoureux in 2 contro uno ma le canadesi trovano il pareggio a 8 secondi dal riposo. Il nuovo vantaggio stelle-strisce di Potter (di rovescio sopra la pinza di Szabados in situazione di 4 contro 4) a metà gara è più durevole: il Canada può impattare a soli 4 minuti dalla fine in powerplay. Il gol di Knight all’ottavo minuto del supplementare non può essere recuperato e le americane vincono il campionato del Mondo per la quarta volta nelle ultime 5 edizioni, portando invece a 4 gli anni di astinenza canadesi.
1°-2° posto,
Usa-Canada 3-2 dts (1-1, 1-0, 0-1, 1-0)
Marcatrici: 16:56 1-0 Lamoureux (Lamoureux-Kolls), 19:52 1-1 Apps (Spooner, Piper), 32:05 2-1 Potter (Ruggiero, Knight), 56:04 2-2=pp Johnston (Hefford, Wakefield), 67:48 3-2 Knight
Usa: Vetter Jessie (Schaus Molly); Ruggiero Angela “A” – Bellamy Kacey, Duggan Meghan – Decker Brianna – Coyne Kendall; Cahow Caitlin – Engstrom Molly, Lamoureux-Kolls Monique – Stack Kelli – Lamoureux Jocelyne; Schleper Anne – Pucci Josephine, Potter Jenny “C” – Chu Julie “A” – Knight Hilary; Schoullis Jen – Marvin Gigi – Steadman Kelley. Head Coach: Stone Katey
Canada: Szabados Shannon (Labonte Charline); Mikkelson Meaghan – Ward Catherine, Agosta Meghan – Hefford Jayna “A” – Wickenheiser Hayley “C”; Larocque Jocelyne – Bonhomme Tessa, Ouellette Caroline “A” – Vaillancourt Sarah – Poulin-Nadeau Marie-Philip; Slusar Bobbi Jo – Watchorn Tara, Johnston Rebecca – Wakefield Jennifer – Irwin Haley; Piper Cherie – Apps Gillian – Spooner Natalie. Head Coach: Walter Ryan
Tiri: 50-53 (16-9, 14-15, 12-23, 8-6)
Penalità: 8-10 (2-2, 2-4, 4-2, 0-2)
Migliori giocatrici: Kelli Stack – Gillian Apps
Spettatori: 4318
(di Andrea Valla) – Nella finale per il bronzo le finlandesi affrontano la rivelazione Russia. L’avvio è tutto di marca scandinava, la Finlandia ci tiene a riconfermarsi sul podio iridato e cosi cerca di scardinare l’attenta difesa russa. La rete fatica ad arrivare ma al 14:15 è Minnamari Tuominen a realizzare la rete del vantaggio finnico con cui le squadre vanno al primo riposo. In apertura di secondo periodo è la stessa Tuominen dopo poco più di un minuto a mettere il sigillo sulla rete del 2-0 per la Finlandia. La Finlandia una volta ottenuto il doppio vantaggio pensa più a gestire il risultato che a creare pericoli dalle parti di Anna Prugova, goalie russo. La partita scivola via sotto l’apparente controllo delle scandinave fino in prossimità del 50° minuto quando Inna Dyubanok dimezza lo svantaggio per le russe, poco dopo l’arbitro (la canadese Melanie Bordelau) commina una penalità contro le finniche e la Russia così come nei quarti contro la Svizzera completa la sua rimonta al 52:30. Le squadre si affrontano a viso aperto ma si arriva a fine tempi regolamentari sul 2-2. Nell’overtime la Finlandia preme sull’acceleratore per non lasciarsi sfuggire un bronzo comunque prestigioso (e il primato europeo) e alla settima conclusione a rete del supplementare (contro nessun tiro delle russe) arriva la rete di Karoliina Rantamäki al 62:49 per mettere fine all’incontro con il goal che dà la vittoria alla Finlandia. La Russia resta giù dal podio e quello del 2001 rimane l’unico terzo posto russo a un mondiale.
3°-4° posto,
Finlandia-Russia 3-2 dts (1-0, 1-0, 0-2, 1-0)
Marcatrici: 14:15 1-0 Tuominen, 21:18 2-0 Tuominen (Hallvar, Rajahuhta), 49:54 2-1 Dyubanok (Sosina, Sergina), 52:30 2-2=pp Sergina (Kapustina, Permyakova), 62:49 3-2 Rantamäki
Finlandia: Räty Noora (Vanhatalo Anna); Lindstedt Rosa – Hiirikoski Jenni “A”, Karvinen Michelle – Niskanen Tanja – Rantamäki Karoliina “C”; Hallvar Essi “A” – Mertanen Terhi, Rajahuhta Annina – Tapani Susanna – Tuominen Minnamari; Villila Tea – Jalosuo Mira, Huhta Mira – Lund Pia – Helin Anne; Tuomanen Anne – Makinen Niina – Saarimaki Tiina. Head Coach: Hamalainen Pekka
Russia: Prugova Anna (Ostrovlyanchik Valentina); Kapustina Alexandra – Permyakova Olga “C”, Gavrilova Iya – Sergina Marina – Burina Tatyana “A”; Dyubanok Inna – Tkachyova Svetlana, Sosina Olga – Vafina Alexandra – Smolentseva Yekaterina “A”; Khomich Alyona – Shukina Anna, Lebedeva Yekaterina – Terentieva Svetlana – Solovyeva Yekaterina; Polunina Zoya, Skiba Galina – Semenets Olga. Head Coach: Gureyev Valentin
Tiri: 49-37 (13-7, 11-14, 18-16, 7-0)
Penalità: 10-12 (2-4, 2-4, 6-4, 0-0)
Migliori giocatrici: Minnamari Tuominen – Inna Dyubanok
Spettatori: 2463
Il mondiale femminile saluta ora l’Europa per tornare nella patria dell’hockey rosa: come deciso in precedenza, l’edizione 2012 sarà statunitense mentre quella successiva si giocherà in Canada. Poi le Olimpiadi di Sochi.
Finali (Zurigo)
5°-6° posto, Svezia-Svizzera 3-2 d.t.r. (2-2, 0-0, 0-0, 0-0, 1-0) Tiri 75-33
3°-4° posto, Finlandia-Russia 3-2 dts (1-0, 1-0, 0-2, 1-0) Tiri 49-37
1°-2° posto, Usa-Canada 3-2 dts (1-1, 1-0, 0-1, 1-0) Tiri 50-53
Semifinali, (Zurigo):
Canada-Finlandia 4-1 (2-1, 0-0, 2-0) – Tiri 78-16
Usa-Russia 5-1 (2-1, 2-0, 1-0) – Tiri 68-14
Quarti di finale (Zurigo)
Svezia-Finlandia 1-5 (0-3, 0-1, 1-1) Tiri: 39-32
Svizzera-Russia 4-5 dts (1-0, 2-0, 1-4, 0-1) Tiri 44-33
Relegation Round (Winterthur)
Slovacchia-Kazakhstan 1-0 (0-0, 0-0, 1-0) Tiri 34-25
Kazakhstan-Slovacchia 2-3 d.t.r. (1-0, 0-0, 0-1, 0-0, 0-1) Tiri 36-38
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premiazioni e classifiche
Albo d’oro, ranking e classifica finale mondiali 2011