CHL: terminate le semifinali di Conference

CHL: terminate le semifinali di Conference

Si sono chiuse il giorno di Pasqua le semifinali di Confernce della CHL, che hanno promosso le “magnifiche quattro” che si disputeranno i titoli di Confernce. Vediamo come sono andate:

Turner Conference

Rapid City Rush-Fort Wayne Komets 3-2
Gara 1: Rapid City-Fort Wayne 5-2
Gara 2: Rapid City-Fort Wayne 4-3
Gara 3: Fort Wayne-Rapid City 5-4 OT
Gara 4: Fort Wayne-Rapid City 4-1
Gara 5: Rapid City-Fort Wayne 6-1

Soffrono più del dovuto i Rush, che dopo aver vinto le prime due gare, sono stati ad un passo dal subire la clamorosa rimonta: la prima partita era vinta dai padroni di casa agilmente (3-0 dopo i primi 20′) con protagonista Ryan Menei autore di un hat trick. La seconda gara era più combattuta: dopo il primo periodo chiuso in parità (1-1), nel secondo tempo i Komets si portavano avanti arrivando a condurre per 2-3, ma negli ultimi venti minuti le reti di Colt King (powerplay) e Josh Beaulieu (inferiorità) ribaltavano il risultato. La prima delle due partite disputate nell’Indiana sembrava essere quella che chiudeva la serie: i Rush infatti entravano nell’ultimo tempo forti di un vantaggio di 0-3, ma i padroni di casa con tre gol in powerplay e uno in inferiorità, a fronte del solo gol degli ospiti, portavano la gara all’overtime che veniva decisa da Mathieu Curadeau dopo dieci minuti. La quarta partita era quella del pareggio: dopo 4′ di gioco Fort Wayne era in vantaggio era 4-0 e i 23 tiri del terzo tempo di Rapid City verso la porta difesa da Kevin Reiter fruttavano un solo gol. Si arrivava così all apartita di spareggio che Rapid City chiudeva in pratica nel perimo tempo con 4 gol ad uno, gran parte del risultato però va al portiere dei Rush, Tim Boron, autore di ben 42 parate, mentre Konrad Reeder mette a segno due gol e due assist.

Colorado Eagles-Missouri Mavericks 3-1
Gara 1: Colorado-Missouri 5-2
Gara 2: Colorado-Missouri 5-1
Gara 3: Missouri-Colorado 4-3
Gara 4: Missouri-Colorado 1-2

Per la sesta volta negli ultimi sette anni gli Eagles accedono alla finale di Confecence, superando i Mavericks. Prima partita equilibrata solo nel primo periodo, chiuso sul 2-2, prima che gli Eagles prendano il largo nel secondo tempo grazie a due gol di Aaron Schneekloth, punteggio arrotondato con un gol a porta vuota negli ultimi minuti. Nonostante la sconfitta, buona partita per Rob Nolan con 40 parate. Gara 2 è invece dominata dai padroni di casa, con un natural hat trick di Steve Haddon a cavalo dei primi due tempi, mentre la rete della bandiera degli ospiti arriva a gara ormai chiusa; sugli scudi il portiere di Colorado Andrew Penner con 36 parate. La terza partita è vinta da Missouri in rimonta: primo tempo 2-1 per i padroni di casa, ma nei primi tre minuti del periodo centrale Colorado ribalta il punteggio, ma nello spazio di un minuto e dieci Ryan Jardine e Nick Sirota riportano avanti Missouri che poi resiste agli assalti avversari. Nella partita decisiva per gli Eagles va in porta Kyle Jones, e la decisione si rivela azzeccata: con 34 parate Jones riesce a portare la sua squadra in finale di Conference, celebrando al meglio la partita di playoff numero 100 per Colorado.

Berry Conference

Allen Americans-Odessa Jackalopes 3-2
Gara 1: Allen-Odessa 2-3
Gara 2: Allen-Odessa 2-5
Gara 3: Odessa-Allen 1-3
Gara 4: Odessa-Allen 3-5
Gara 5: Allen-Odessa 3-1

Gli Allen Americans diventano la terza squadra nella storia della CHL a ribaltare una serie al meglio delle cinque partite dallo 0-2. Nella prima partita i Jackalopes sorprendono gli Americans, arrivando a condurre 1-3 e poi resistendo strenuamente. Gara 2 è invece vinta dagli ospiti in modo netto, trovando la via della rete ben cinque volte nonostante i soli 23 tiri. Gara tre è la gara della svolta, in cui Allen riesce a imporsi per 1-3 grazie anche alle 40 parate di Chris Whitley, mentre gara 4 era risolta solamente negli ultimi venti minuti nei quali gli ospiti spezzavano la parità. Nello spareggio, con un gol per tempo gli Americans completavano la rimonta di una serie che sulla carta era decisamente più agevole di quanto poi dimostrato in pista.

Bossier-Shreveport Mudbugs-Tulsa Oilers 3-2
Gara 1: Bossier-Shreveport-Tulsa 4-5 OT
Gara 2: Bossier-Shreveport-Tulsa 6-1
Gara 3: Tulsa-Bossier-Shreveport 3-2
Gara 4: Tulsa-Bossier-Shreveport 2-3 OT
Gara 5: Bossier-Shreveport-Tulsa 5-4

Decisamente la serie più equilibrata delle semifinali, che ha visto i Mudbugs imporsi dopo cinque tiratissime partite. La prima partita era decisa all’overtime, dopo che per tutta la gara il punteggio era rimasto in bilico, grazie al gol in superiorità di Tom Dignard, per gli Oilers anche due gol del veterano Bates Battaglia. Seconda partita e prima vittoria per i Mudbugs, che con 5 gol bnel tempo centrale chiudevano i giochi. La serie si spostava in Texas e nel terzo incontro erano i padroni di casa a vincere con un grandissimo Ian Keserich con 44 parate, mentre ai suoi compagni di squadra bastavano 22 tiri per vincere. Con le spalle al muro, Bossier-Shreveport riusciva a vincere all’overtime grazie a Andy Contois. La partita decisiva non poteva che essere combattuta fin oall’ultimo: i padroni di casa chiudevano il primo tempo in vantaggio per 2-1 e entravano nel terzo con altri due gol a loro favore, sembrava fatta, ma tra il 45’00” e il 45’57” Evan Kotsopoulos e Michel Beausoleil riaprivano la partita, Shawn Limpright riportava i Mudbugs sul +2, ma Chad Costello riaccorciava le distanze, ma la rimonta non avveniva e Bossier-Shreveport portava a casa partita e serie.

Le finali di Conference inizieranno venerdì prossimo e si disputeranno al meglio delle sette partite.

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