Opposte sul ghiaccio le nazionali di Svezia e delle padrone di casa della Svizzera.
Avvio di partita frizzante e pirotecnico con le svedesi che si portano sul 2-0 dopo poco più di otto minuti grazie alle reti di Emma Elliasson, e Tina Enstrom in power play, ma le svizzere abili a riacciuffare le scandinave già prima della fine della prima frazione grazie alle reti di Anja Stefel, e Nicole Bullo in superiorità numerica. La Svezia non fa sconti e finisce il periodo assediando la porta svizzera tanto che saranno ben 30 i tiri fatti dalla nazionale delle tre corone a fine primo periodo.
Nel secondo e nel terzo periodo le padrone di casa riescono ad imbrigliare meglio gli attacchi della Svezia, la partita è parecchio spezzettata dalle tante penalità fischiate dal referee britannico Joey Tottman, così le rossocrociate trascinano le rivali ai tempi supplementari e anche in qusti dieci minuti dove abitualmente poco viene fischiato, la terna arbitrale ha parecchio lavoro e anche gli special team di superiorità e inferiorità numerica sono spesso sul ghiaccio, ma il risulato non si schioda dal 2-2 del primo periodo per definire la nazionale quinta classificata. Decisivi alla settima serie sono gli errori di Nicole Bullo e la rete di Elin Holmlov che pone fine alla contesa dando alla Svezia la vittoria e il 5° posto in classifica per la nazionale scandinava.
In serata si è invece giocata la seconda gara della serie best of 3 per evitare la retrocessione tra Slovacchia e Kazakisthan, con le slovacche che han vinto gara 1.
Avvio di partita con le kazake molto aggressive decise a prendersi la rivincita rispetto alla prima partita. E infatti riescono ad andare in vantaggio poco dopo il decimo minuto grazie a Galina Shu. Le slovacche subiscono il contraccolpo psicologico e la “colpa” delle kazake è di non saperne approfittare. Nel secondo periodo la Slovacchia esce dallo spogliatoio con un altro piglio e cerca durante tutto il periodo il gol del pareggio che non arriva e rimanda ogni decisione al terzo periodo. Nella terza frazione le kazake sono molto accorte a non prestare il fianco alle avversarie nel tentativo di conservare il gol di vantaggio, il compito è quasi riuscito fino al 53.55 quando Iveta Karafiatova sfrutta la sesta superiorità numerica a favore delle slovacche (contro una sola in favore delle kazake) e realizza la rete del pareggio, si arriva così all’appendice dei tempi supplementari . Nei cinque minuti dell’overtime sono le ragazze kazake a cercare con maggior insistenza la vittoria, nel tentativo di dover tirare i rigori con la pressione del fatto che ogni errore potrebbe costare la retrocessione, ma nonostante gli sforzi la difesa slovacca non capitola. I tre rigori delle kazake vengono neutralizzati da Zuzana Tomcikova, mentre la slovacca Martina Velickova trova lo spiraglio giusto per battere Darya Obidennova , festa in campo per lo slovacche, tristezza e pianti da parte kazaka per la sconfitta che vuol dire retrocessione in Division I.
Quarti di finale (Zurigo)
Svezia-Finlandia 1-5 (0-3, 0-1, 1-1) Tiri: 39-32
Svizzera-Russia 4-5 dts (1-0, 2-0, 1-4, 0-1) Tiri 44-33
Semifinali, 23/4 (Zurigo):
Canada-Finlandia 4-1 (2-1, 0-0, 2-0) – Tiri 78-16
Usa-Russia 5-1 (2-1, 2-0, 1-0) – Tiri 68-14
Relegation Round (Winterthur)
Slovacchia-Kazakhstan 1-0 (0-0, 0-0, 1-0) Tiri 34-25
24/4 ore 20:00 Kazakhstan-Slovacchia 2-3 d.t.r. Tiri 36-38
Finali (Zurigo)
5°-6° posto, Svezia-Svizzera 3-2 d.t.r. Tiri 75-33
3°-4° posto, 25/04 ore 16:00 Russia-Finlandia
1°-2° posto, 25/04 ore 20:00 Usa-Canada
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Gli altri mondiali
Mondiale Div 1 (Germania promossa, Cina retrocessa)
Mondiale Div 2 (Rep. Ceca promossa, Corea del Nord retrocesso)
Mondiale Div 3 (Olanda promossa, Belgio retrocesso)
Mondiale Div 4 (Nuova Zelanda promossa, Sud Africa retrocesso)
Mondiale Div 5 (Polonia promossa)