Andrea Ferraris(Budapest) – La partita serale vede di fronte i padroni di casa che non devono perdere contatto con gli italiani primi in classifica e gli iberici alla ricerca dei primi tre punti in questo torneo.
Primo tempo arrembante dell’Ungheria che attacca di gran carriera una Spagna che cerca di difendere in tutti i modi possibili. Ma la squadra magiara non riesce inizialmente a segnare sebbene i tiri di HORVATH, KOVACS, POZSGAI, GALANISZ, SOFRON e VAS Marton costringano ALCAINE a pregevoli interventi. La prima rete dei padroni di casa arriva a 9’15” quando POZSGAI approfitta del power play e buca la porta avversaria. 
Prima interruzione di gioco per la raccolta di peluches destinati ai bambini degenti in ospedale, campo ricoperto da pupazzi e 10 minuti di pausa. Poi finalmente riprende il gioco e arrivano in rapida successione altre due reti ungheresi, la prima ad opera di BENK (10’32”), la seconda ad opera di HORVATH (11’24”). A 11’43” “esplode” un vetro alle spalle HETENYI, gioco sospeso per 25 minuti per consentirne la sostituzione. Riprende l’incontro ed è ancora Ugheria. Gli iberici “guadagnano” un power play, ma ne rimendiano solo un gol subito, grazie ad una rete di LADANYI servito millimetricamente da Marton VAS (15’41”). Passa poco più di un minuto e a 16’55” BENK insacca con un tiro dalla blu.
Senza interruzione, visto il lungo stop durante il primo drittel, si riprende con il periodo centrale. I padroni di casa rallentano leggermente il ritmo, ma continuano comunque a dominare la partita contro una squadra iberica incapace di costruire “vere” azioni da rete. Per i magiari vanno in rete: HORVATH (28’16”), PALKOVICS (31’43”) e KOVACS (35’20”). Si conclude quindi 8 a 0 il secondo tempo.
Nel terzo drittel l’incontro perde di significato, Basile cambia l’estremo difensore dando fiducia ad ALONSO. Da segnalare la “rete della bandiera” spagnola 
segnata da BRABO a 46’20” con un tiro dalla blu (in power play). Seguono altre 5 reti magiare: PALKOVICS (47’42”), GALANISZ (48’37”), KOVACS (51’35” in power play), BARTALIS (53’55”) e SOFRON (56’39” in power play). I padroni di casa raggiungono gli Azzurri in cima alla classifica e l’incontro di domani contro l’Italia sarà decisivo per determinare chi disputerà i Mondiali di Top Division della prossima stagione. Gli spagnoli saranno invece impegnati contro la Corea per scongiurare l’incubo retrocessione.
Ungheria – Spagna 13-1 (5-0, 3-0, 5-1)
Ungheria: Zoltan Hetenyi (Levente Szuper) – Andras Horvath, Viktor Szelig, Viktor Tokaji, Attila Orban, Adam Hegyi, Tamas Pozsgai, Tamas Sille – Csaba Kovacs, Andras Benk, Marton Vas, Balazs Ladanyi, Nikandrosz Galanisz, Daniel Koger, Ladislav Sikorcin, Istvan Sofron, Janos Vas, Roger Holeczy, Krisztian Palkovics, Balint Magosi, Istvan Bartalis.
Coach: Ted Sator
Spagna: Ander Alcaine (Jose Luis Alonso) – Juan Brabo, Guillermo Betran, Daniel Hilario, Dany Parra, Eduardo Paz, Alejandro Vea, Alejandro Hernandez – Salvador Barnola, Pablo Munoz, Jose Gavilanes, Jaun Munoz, Alejandro Pedraz, Pol Gonzalez, Jose Antonio Biec, Carlos Quevedo, Antonio Gavilanes, Bastien Ribot-Tona, Oscar Vazquez, Desiderio Perez, Juan Palacin.
Coach: Antoine Lucien Basile
Marcatori:
09.15 1-0 POZSGAI, Tamas (HEGYI, Adam)
10.32 2-0 BENK, Andras (MAGOSI, Balint; HOLECZY, Roger)
11.24 3-0 HORVATH, Andras (LADANYI, Balazs; VAS, Marton)
15.41 4-0 LADANYI, Balazs (VAS, Marton; HORVATH, Andras)
16.55 5-0 BENK, Andras (SILLE, Tamas; MAGOSI, Balint)
28.16 6-0 HORVATH, Andras (LADANYI, Balazs; SOFRON, Istvan)
31.43 7-0 PALKOVICS, Krisztian (VAS, Janos; SIKORCIN, Ladislav)
35.20 8-0 KOVACS, Csaba (KOGER, Daniel; GALANISZ, Nikandrosz)
46.20 8-1 BRABO, Juan (GAVILANES, Jose; QUEVEDO, Carlos)
47.42 9-1 PALKOVICS, Krisztian (SIKORCIN, Ladislav; HEGYI, Adam)
48.37 10-1 GALANISZ, Nikandrosz (KOVACS, Csaba; KOGER, Daniel)
51.35 11-1 KOVACS, Csaba (GALANISZ, Nikandrosz; KOGER, Daniel)
52.53 12-1 BARTALIS, Istvan (LADANYI, Balazs; SOFRON, Istvan)
56.39 13-1 SOFRON, Istvan (TOKAJI, Viktor; HORVATH, Andras)
Arbitri: BERGAMELLI Jimmy (FRA); Linesmen: DALGLEISH Scott (GBR) , SMURA Mariusz (POL)
Penalità: Ungheria 8 (2/4/2) – Spagna 12 (2/6/4)
Tiri: Ungheria 54 (22/15/17) – Spagna 13 (4/7/2)
Spettatori: 8479
MVP: LADANYI Balazs (Ungheria), BARNOLA Salvador (Spagna)
httpvh://www.youtube.com/watch?v=6_fSRr0tmqU