di Andrea Ferraris e Tony Puma
(Budapest) – L’Italia porta a casa altri tre importanti punti nell’ottica del torneo, ma non senza fatica, contro un’Olanda che dimostra di essere un avversario tenace.
Parte benissimo la nazionale azzurra che vince l’ingaggio di inizio partita e nella prima azione che ne nasce segna il primo gol dell’incontro con Ansoldi che segna a 0’21”.
Ancora una buona Italia nei minuti che seguono, la nostra nazionale sembra complicarsi la vita quando a 2’33” va in inferiorità numerica per un fallo di De Toni, ma non è così, Scandella ruba un disco a Willemse a centro campo e si invola verso la porta difesa da Meierdres infilando il disco in fondo al sacco, corre il 3’40” e l’Italia conduce l’incontro per 2 reti a 0.
Gli arancioni non si spaventano e si lanciano in attacca con buone occasioni, tra cui la più pericolosa è quella di Teunissen (in box play) che si porta da solo davanti a Bellissimo costringendolo alla pronta parata. L’Italia non siede sugli allori ed ha le sue buone occasioni, al 14° Fontanive ruba un disco e scende sulla destra riuscendo ad arrivare da solo davanti a Meierdres che però gli nega la rete; dopo 2 minuti è ancora la nostra nazionale a farsi pericolosa con De Toni ma il portiere avversario è attento anche in questa occasione. A 3’04” dal termine è l’Olanda ad andare in gol con Demelinne che infila alla destra di Bellissimo su un rebound. Si chiude quindi 2 a 1 per gli azzurri il primo drittel.
Importanti i tre punti conquistati, ma alla nostra nazionale manca ancora la scintilla necessaria per una prestazione maiuscola. Domani riposo, mercoledì gli azzurri incontreranno i coreani abilissimi pattinatori.
Ancora una prestazione in chiaro scuro per la Nazionale.
Sì, esatto. Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo mollato purtroppo, ma alla fine siamo riusciti a vincere e siamo contenti , alla fine contano i tre punti.
Questo pomeriggio la difesa ha avuto delle amnesie.
Oggi abbiamo iniziato con un sistema di gioco più aggressivo, in seguito abbiamo adottato quello che utilizziamo normalmente ed è andato meglio. All’inizio infatti avevamo dei problemi.
La difesa in seguito si è presa la rivincita con i tuoi due assist, di cui il secondo decisivo per il goal della vittoria.
Sì, il secondo il goal è nato da un bel passaggio di Helfer, il passaggio che ho fatto io era da dietro la porta. Sono contento di questo.
All’Italia, tuttavia, è mancata cattiveria sotto porta per chiudere la partita, soprattutto nel finale, quando, con l’Olanda senza portiere, non è riuscita a tirare il disco verso la porta vuota.
Quando la squadra avversaria toglie il portiere, è importante non subire il goal e buttare fuori il disco dalla zona difensiva.
Ora la Corea del Sud. Che partita vi aspettate?
Ci aspettiamo una partita simile a quelle precedenti. Non ci concentreremo sull’avversario, ma su noi stessi. Vogliamo giocare bene e poi prepararci per l’Ungheria. Ora pensiamo alla Corea del Sud.
Le foto della partita: http://www.hockeytime.net/foto/nazionale-e-varie/?album=31&gallery=507
Italia – Olanda 3 – 2 ( 2 – 1 , 1 – 1 , 0 – 0 )
Italia: Daniel Bellissimo (Thomas Tragust) – Armin Hofer, Armin Helfer, Nicholas Plastino, Matthew De Marchi, Thomas Larkin, Trevor Johnson, Ingemar Gruber, Andreas Lutz – Giulio Scandella, Alexander Egger, Marco Insam, Luca Ansoldi, Nicola Fontanive, Michael Souza, Patrick Iannone, Ryan Watson, Jonathan Pittis, Diego Iori, Luca Felicetti, Manuel De Toni.
Coach: Rick Cornacchia
Olanda: Ian Meierdres (Phil Giroeneveld) – Michael Brandasu, Bjorn Willemse, Mike Dalhuisen, Erik Tummers, Nick de Jong, Jordy van Oorschot, Wesley Hendriks – Casey van Schagen, Jamie Schaafsma, Anthony Demelinne, Bob Teunissen, Diederick Hagemeijer, Kevin Bruijsten, Marcel Kars, Sander Dijkstra, Lars van Sloun, Roland Wurm, Mickey Bastings, Levi Houkes.
Coach: Tommie Hartogs
Marcatori:
00:21 Ansoldi (Sousa, Fontanive)
03:40 Scandella (Egger. Plastino)
16:56 Demeline (de Jong, Dalhuisen)
24.11 Demeline (Schaafsma, van Schagen)
26:40 Iannone (Helfer, Hofer)
Arbitri: Jimmy Bergamelli, Linesmen: Scott Dalgleish, Marton Nemeth
Penalità: Italia 10′ (4/3/4) – Olanda 10′ (4/4/2)
Tiri: Italia 43 (15/13/15) – Olanda 25 (11/6/8)
Spettatori: 2820
MVP: Ansoldi (Italia), Schaafsma (Olanda)
httpvh://www.youtube.com/watch?v=mMbVUKjRrXI