Gli ungheresi la spuntano su una Corea coriacea

Gli ungheresi la spuntano su una Corea coriacea

(Budapest) – Seconda partita per i padroni di casa che non devono perdere contatto con l’Italia a punteggio pieno.

Il primo periodo si apre a 5’08” con il gol del solito VAS che infila la porta asiatica. I magiari continuano ad attaccare intensamente e la non perfetta difesa asiatica concede il secondo gol a HOLECZY a 9’39”. Ma i Koreani non si lasciano intimorire dai più quotati avversari e accorciano le distanze a 14’58” con la rete di LEE. Prima della fine del tempo sono ancora i bianco-rosso-verdi ad andare di nuovo in rete con SOFRON (a 17’55”). Il primo drittel si conclude quindi con i padroni di casa in vantaggio per 3 a 1.

Il secondo tempo vede ancora con gli ungheresi in attacco. Per 10 minuti gli uomini guidati da SATOR schiacciano gli asiatici in difesa. I koreani dimostrano un ottimo pattinaggio ma limiti tattici sia in difesa che in attacco. Ciò nonostante passato il 10° minuto si fanno più volte vedere dalle parti di SZUPER. Occasioni importanti per KWON, CHO, KIM Won Jung e ancora CHO, che però non riescono a bucare l’estremo difensore ungherese. Il finale di tempo è ancora dominato dai magiari (che però non riescono più a segnare). Gli ospiti tentano solo rapidissimi contropiedi.

Il terzo tempo si apre con gli asiatici che sembrano scendere sul ghiaccio più organizzati. A 45’52” si crea una mischia davanti alla porta ungherese e l’arbitro deve ricorrere alla “prova TV” per confermare la rete di KIM. 3 a 2 e la Korea ci crede. Prosegue l’arbitraggio “all’inglese” del direttore di gara. Al 49° SIN ruba un disco in zona neutra e con grande velocità si presenta davanti al portiere magiaro bucandolo per il 3 a 3. Ma i padroni di casa spingono nuovamente sull’acceleratore e segnano a 55’17” con KOGER, un gol “dubbio” che ha anche questa volta necessitato della “prova TV”. Sull’ingaggio successivo gli ungheresi vanno nuovamente in rete con SOFRON.

Quando manca poco più di un minuto, nuova rete magiara con SOFRON. Gli ospiti chiedono il time out e poco dopo levano EUM dalla porta, a nulle vale questo tentativo, la partita si conclude con un 6 a 3, che comunque non rende onore ai coreani che hanno giocato una partita tutta cuore e gambe.

Le foto della partita

Ungheria – Corea 6-3 (3-1, 0-0, 3-2)

Marcatori:
05:08 1-0 Vas (Horvath)
09:39 2-0 Holeczy (Magosi, Benk)
14:58 2-1 Lee (Lee, Kwon)
17:55 3-1 Sofron (Ladamyi, Vas)
45:52 3-2 Kim
49:04 3-3 Sin (Kim)
55:17 4-3 Koger
55:24 5-3 Sofron (Vas, Ladamyi)
58:38 6-3 Sofron (Ladamyi, Sille)

Arbitri: Igor Dremelj (Slovenia), Linemen: Pierre Dehaen (Francia) e Mariusz Smura (Polonia)
Penalità: Ungheria 4 (2/0/2) – Corea 6 (4/2/0)
Tiri: Ungheria 41 (16/17/8) – Corea 18 (6/5/7)
Spettatori: 7.366
MVP: Holeczy Roger (Ungheria), Sin Sang Woo (Korea)

Classifica
#    PG   V  Vot Pot  P  PT  GF  GS
HUN   2   2   0   0   0   6  13   6
ITA   2   2   0   0   0   6   5   2
ESP   1   0   0   0   1   0   0   2
KOR   1   0   0   0   1   0   3   6
NED   2   0   0   0   2   0   5  10

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