Simone QuargnalSi è conclusa con il trionfo del Ocelari Trinec la Tipsport Extraliga 2011. I biancorossi hanno superato in finale i “cugini” della vicina Vitkovice, alzando al cielo il primo titolo nazionale della loro lunga storia.
Trinec – Vitkovice 5:1 (5:2; 2:0; 4:1; 4:5so; 5:1)
L’inedita serie di finali non ha solo messo davanti i vincitori della regular season contro i loro storici vicini di casa, ma anche i due migliori reparti offensivi della lega. Ha fatto scontrare il nuovo recordman di marcature nei playoff in una singola stagione (Martin Ruzicka) contro la difesa più tecnica del campionato. Alla fine, però, non c’è stato tutto l’equilibrio che si pronosticava e ai draghi sono bastate 5 gare per portare a casa la coppa.
In gara-1, Martin Ruzicka aveva pareggiato e superato il precedente record di marcature in una singola postseason, detenuto da Zigmund Palffy all’epoca del Trencin, quando ancora Repubblica Ceca e Slovacchia formavano un unico Paese. E se anche alle malelingue piace sottolineare come il Trinec abbia affrontato ai playoff Litvinov e Slavia, due team dal seed decisamente basso (ottavi i gialloneri e settimi i biancorossi), è doveroso onorare la prestazione del giovane attaccante, che in 18 partite di playoff ha messo a referto 33 punti, equamente divisi tra goals (17) e assists (16).
Le troppe penalità prese in gara-1 hanno segnato un preciso cambio di tattica da parte del Vitkovice, che nella seconda partita ha giocato una gara perfetta per 58′, pressando all’inverosimile gli avversari e chiudendo Ruzicka in una “gabbia” dal quale non è riuscito a scappare. Proprio quando l’overtime sembrava essere dietro l’angolo però, da una mischia di fronte alla gabbia di Malek è nata la rete del vantaggio (Varada), raddoppiata poi a porta vuota da Adamsky.
La frustrazione di Malek, praticamente perfetto lungo tutti i 60′ di gara-2 (“Abbiamo lavorato come muli per 60′, e siamo tornati a casa a mani vuote”) non si è trasformata in nulla di positivo nemmeno in gara-3 dove, nonostante il grande tifo dei supporters biancoblu, il Vitkovice non è riuscito a ripetere la tattica della partita precedente e il Trinec ha così preso il largo, vincendo per 4:1. Sotto di tre partite, rimettere in piedi la serie sarebbe stata impresa praticamente impossibile, anche se di sorprese questa Extraliga non è certo stata avara.
Sicruamente qualcuno dei fans biancoblu ha pure sperato nel miracolo, quando gli steelers hanno vinto gara-4 ai rigori dopo una rimonta negli ultimissimi minuti di gioco, culminata con la rete di Klimek quando il cronometro segnava appena 30″ da giocare. La prestazione superlativa di Malek ha, tuttavia, solo ritardato i festeggiamenti biancorossi.
Verrebbe quasi da pensare che i draghi abbiano volontariamente allentato la pressione per tentare di vincere la coppa davanti al proprio pubblico. Per gara-5, infatti, si è tornati a Trinec e non c’è stata storia: il 5:1 finale dice tutto.
Questo è il primo titolo in oltre 80 anni di storia del team e si può tranquillamente dire che sia giunto al termine di una stagione spettacolare. I draghi avevano già vinto la regular season dopo un appassionante duello col Liberec, per arrivare ad un passo dall’eliminazione contro lo Slavia e poi risorgere con i 6 shutout del goalie Hamerlik, i 33 punti di Ruzicka e una prestazione solidissima da parte di tutto il collettivo.
Si conclude così una Extraliga davvero spettacolare. Hockeytime.net continuerà però a seguire la Repubblica Ceca: a breve interviste, commenti e nuove news.
Foto: hcocelari.cz