2 Divisione A: missione compiuta per l’Australia

2 Divisione A: missione compiuta per l’Australia

L’Australia ha ottenuto oggi la sua prima, storica promozione in Prima Divisione, vincendo i Mondiali di Seconda Divisione disputatti in casa, a Melbourne dal 4 aprile ad oggi; mondiali in verità “monchi” a causa del ritiro della Corea Del Nord per motivi economici.
I canguri si sono imposti in tutte e cinque le partite, regolando il primo giorno il Messico con il rotondo punteggio di 11-1, dopo che i latino americani erano riusciti a chidere il primo tempo sotto per 1-0, ma non hanno avuto scampo nei restanti quaranta minuti. Seconda partita e seconda vittoria contro il Belgio questa volta per 5-3 ed anche questa volta con un primo periodo non esaltante per gli australiani, concluso sullo 0-0, a fare la differenza è stato il secondo tempo che ha visto la nazionale down under trovare la via della rete per rte vole contro il solo gol dei belgi. Dopo la vittoria a tavolino contro i nordcoreani nel terzo giorno di torneo, l’Australia tornava in pista sabato nel “derby” contro la Nuova Zelanda. La partita era vinta dai canguri per 2-0 grazie alle due reti segnate nel periodo centrale; si arrivava quindi allo scontro decisivo in programma nella mattinata odierna italiana contro la Serbia. Il risultato finale, 4-2, era gran parte merito del portiere australiano, Matthew Ezzi, che compiva ben 42 parate, mentre per la Serbia il partente Milan Lukovic veniva sostituito dopo 26’43” e tre gol subiti su soli sette tiri, vanificando il vantaggio iniziale di Nenad Rakovic. Vano nel terzo periodo l’assalto dei serbi, che prima si portavano sul 3-2, ma poi subivano il definitivo 4-2.

Seconda piazza per la Nuova Zelanda, il cui mondiale iniziava il giorno dopo, visto il giorno di riposo avuto per via della partita contro la Corea. Nella prima vera partita i kiwi venivano battuti dalla Serbia per 6-4, ma si rifacevano il giorno dopo superando il Belgio per 5-0, e dopo la sconfitta di sabato con l’Australia, domenica superavano sempre per 5-0 il Messico, in una partita storica per il capitano neo zelandese Corey Down che celebrava le sue prime 50 presenze con la maglia della nazionale.

Terza la Serbia, sconfitta a sorpresa il primo giorno dal Belgio per 3-2. Costretta subito a inseguire, gli slavi sembravabo essersi ripresi battendo la Nuova Zelanda e il Messico (7-0), ma l’ultima partita vedeva vanificati tutti gli sforzi della formazione europea che perdeva anche il secondo posto in classifica.

Quarto il Belgio, che si è tolto la soddisfazione di mettere i bastoni tra le ruote alla Serbia battendola, e inoltre ha vinto contro il Messico per 8-2 sabato.

Quarto il Messico, sempre sconfitto, che però è salvo visto l’ultimo posto a tavolino della Corea del Nord L’unica nazionale latino americana impegnata nei campionati IIHF così disputerà il prossimo anno il campionato di Seconda Divisione per la settima volta consecutiva.

La classifica:

G V P PT GF GS Diff
1 Australia 5 5 0 15 27 6 21
2 Nuova Zelanda 5 3 2 9 19 8 11
3 Serbia 5 3 2 9 22 11 11
4 Belgio 5 3 2 9 19 14 5
5 Messico 5 1 4 3 8 31 -23
6 Corea del Nord 5 0 5 0 0 25 -25

Classifica marcatori:

Giocatore Naz G A PT
1 HUGHES Joseph AUS 7 4 11
2 WEBSTER Lliam AUS 4 3 7
3 EADEN Chris NZL 5 1 6
4 WALKER Nathan AUS 4 2 6
5 KOLODZIEJCZYK Bryan BEL 3 3 6
6 ODDY Greg AUS 2 4 6
7 VUCUREVIC Nemanja ARB 1 5 6

Premi individuali:
Miglior portiere: Zak Nothling – Nuova Zelanda
Miglior diefensore: Nikola Bibic – Serbia
Miglior attaccante: Joseph Hughes – Australia

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