WMW U18 – La Russia col compressore

di Marco Depaoli

Che la Division I non competesse alla Sbornaja si sapeva, ma risultati così larghi dimostrano ancora di più quanto divario ci sia in campo femminile tra le varie fasce di movimenti hockey. Alla prima giornata la Russia ha battuto il Kazakhistan per 19-0, un vero incubo per il malcapitato portiere asiatico Anastasia Ogay che è rimasta sul ghiaccio per tutti i 60 minuti, mentre a succedersi a metà partita sul 10-0 sono state le goalie russe. La classifica dei Top Scorer s’è già intasata. 7 punti per Yevgenia Dyupina (4 gol e 3 assist), 7 (1+6) per Yelena Dergacheva con un plus minus di +8; 6 punti (2+6) per Lyudmila Belyakova, tutte giocatrici della devastante seconda linea completata dai terzini Angelina Goncharenko e Maria Bukshevannaya. Gloria anche per le altre linee con le reti di Nikolayeva, Skorodumova, Shibanova (2), Bulatova (MVP con in aggiunta tre assist), Pavlova (3), Isanbayeva, Mishlanova (2).

Anche altre gare di Dmitrov hanno registrato degli shutout. Per la Slovacchia è bastata la rete di Olosova al 16° in powerplay per immagazzinare i primi 3 punti ai danni della Norvegia che in questo momento sta strapazzando la Francia nella seconda giornata di gare.
Partono bene anche le austriache con la porta inviolata di Paula Marchhart e le 4 reti di Victoria Hummel (Sabres Vienna) che ha anche confezionato l’assist per il 4-0 di Meixner. L’entsiasmo per aver dominato la Francia sarà messo a dura prova stasera quando ad incrociare le stecche ci saranno le russe.

Calendario (ora italiana)

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 Under 18 Top Division (Usa campione, Giappone retrocesso)