Il Giappone si ritira dalle manifestazioni internazionali

I catastrofici eventi seguiti al terremoto e allo tsunami che hanno colpito il Giappone lo scorso 11 marzo, hanno indotto la Federazione nipponica di hockey a rinunciare alla partecipazione a tutte le manifestazioni internazionali in programma in queste settimane (Mondiali Division I a Budapest, Mondiali U18 Division I a Riga e Mondiali femminili Division I a Ravensburg). La notizia segue, a distanza di quindici giorni, quella relativa la cancellazione delle finali di Asian League nella terra del Sol Levante.

Nella lettera inviata alla IIHF, la Federazione giapponese rende noto l’obbligo, nel momento del lutto nazionale, di cambiare le priorità e di conseguenza rinunciare alla partecipazione ai tre Campionati Mondiali sopraccitati. Inoltre la JIHF informa che alcune famiglie e amici della comunità Giapponese di hockey su ghiaccio, inclusi alcuni collaboratori della nazionale, sono deceduti a causa del disastro.

Il Consiglio Esecutivo della IIHF valuterà a tempo debito le implicazioni tecnico-sportive degli annullamenti causa forza maggiore e annuncerà le decisioni non appena verranno sono state stabilite
Inoltre la Federazione Internazionale comunica che, in accordo con i Comitati organizzatori, verranno stilati nuovi calendari.