U20 – Il grande sogno si infrange contro il Val Pusteria che conquista il titolo

U20 – Il grande sogno si infrange contro il Val Pusteria che conquista il titolo

(com. stampa EV Bozen 84) – Non svegliare il can che dorme si dice in gergo. Il detto sembra calzare anche sui lupi. Pusteresi nella circostanza. I ragazzi di Brunico hanno mostrato i denti proprio nel momento in cui, a causa di defezioni, stanchezza ecc. dovevano teoricamente essere allo stremo. E già… la teoria.

Non che sul versante EVB qualcuno avesse pensato neppure lontanamente che la corsa al titolo fosse in discesa, anzi. La vittoria per 2:1 dopo i rigori in gara 1 aveva però lasciato ben sperare. Anche gara due, persa sempre ai rigori per 2:1 aveva dimostrato una chiara supremazia dei Weasels. Perché non crederci allora?
Il collettivo formato da giocatori del Vipiteno e dell EVB aveva iniziato a convincere a partire dai play off eliminando con autorevolezza prima l’HC Appiano e poi il quotato HC Bolzano. Anche nella finale contro il Val Pusteria il carattere de ragazzi sembrava avere il sopravvento. La perdita di Davide Farinella a causa della frattura dello scafoide contro il Bolzano però si è dimostrata molto più pesante di quanto potesse sembrare. Assieme a Ettore Tartaglione nella fase calda del campionato era avanzato a terrore degli avversari. Ettore si è guadagnato gli applausi dei numerosi presenti per il suo evidente spirito animalista raccogliendo un uccellino persosi sulla pista e ridandogli la libertà.
Parliamo di altri animali. I White Weasels ieri per larghi tratti non c’erano. Chi era destinato a fare la differenza, a tirare la carretta, come solitamente si dice, si è ecclissato evidentemente appesantito dalla responsabilità di dover dare un determinato indirizzo alla partita. Weasels ancora più sconclusionati dopo il gol del vantaggi da parte di Danny Elliscasis che al rientro dalla panca puniti punisce i Weasels. La difesa nella circostanza sembrava con la testa parecchio nelle nuvole.
La tattica dello staff tecnico prima della partita era stata abbastanza semplice: sfruttare la stanchezza e le defezioni per infortunio dell’avversario costringendolo a correre. E’ chiaro che chi non corre non costringe nessun altro a farlo. Infatti i ragazzi di Max Fedrizzi sembravano più stanchi del Pusteria. E a corto di idee. E così si sono messi ad aspettare. Se a ciò si aggiunge che gli avanti dei Weasels non erano proprio in vena e che il portiere del Pusteria Philipp Kosta aveva indovinato un’altra grande partita, la sconfitta ha un suo perché.
Al 2° minuto del terzo tempo il Pusteria è ruscito a portarsi in doppio vantaggio con Felix Haidacher. Da quel momento i Weasels hanno rinnciato a qualsiasi tipo di ordine e il Pusteria era addirittura più vicino al terzo gol che i Weasels alla marcatura che forse avrebbe riaperto la partita. I padroni di casa in definitiva hanno controllato abbastanza agevolmente il tempo rimasto vincendo meritatamente il titolo.
Ad onor del vero in casa EVB nessuno prima della stagione aveva messo in preventivo di arrivare in finale di giocarsi il titolo italiano fino a gara tre portando in casa quindi un comunque lusinghiero secondo posto. Soprattutto perché da tantissimi anni l’EVB non aveva più avuto voce in capitolo quando si trattava di assegnare lo scudetto. I punti interrogativi all’inizio della stagione dietro a un progetto messi in piedi in fretta e furia pesavano abbastanza. L’idea era stata quella di darsi qualche anno per sviluppare la cooperazione. A volerci vedere qualcosa di positivo, i ragazzi hanno ancora un obiettivo importante per la prossima stagione. Scherzi a parte, l’esperienza ha appena evidenziato tutte le sue potenzialità. Potenzialità che potranno venire fuori prepotentemente quando il Vipiteno approderà in serie A. E i presupposti perché ciò avvenga prossimamente, fortunatamente ci sono tutti.
All’HCP vanno nostri applausi per la meritata vittoria e per essere riuscito a ribaltare una situazione che pareva compromessa. E’ questo lo spirito vincente.

Hockey Club Val Pusteria – Eishockey Verein Bozen ‘84 2-0 (0-0, 1-0, 1-0)
Reti: 28:34 (1-0) Danny Elisscassis, 41:50 (2-0) Felix Haidacher (Simone Waink, Danny Elisscassis)
Tiri: 31-29 (13-12, 10-7, 8-10)
Penalità: 8-10 (0-2, 2-0, 6-8)
Spettatori: 400
Arbitri: Thomas Gasser (Franco Dacorte, Alex Lazzeri)
Hockey Club Val Pusteria: Kosta Phillip (Seeber Fabian); Waink Simone, Crepaz Lukas, Schweitzer Viktor Emanuel, Egarter Raphael, Althuber Ivan, Haidacher Felix, Tomasini Aron, Lanzinger Patrick, Asper Stefan, Wagger Stefan, Obermair Alex, Pramstaller Thomas, Aichner Georg, Radin Andreas, Glira Daniel, Elisscassis Danny. Allenatore: Mitkevics Andzejs
Eishockey Verein Bozen ‘84: Hartung Friedrich (Messner Samuel); Cremonini Andrea, Sartore Luca, Lotti Matteo, Obexer Simon, Nibale Gabriel, Rolfini André, Mottaran Riccardo, Casetti Lorenzo, Widmann Daniel, Tartaglione Ettore, Larch Kevin, Volcan Michele, Grandi Philipp, Maffia Daniel, Kaser Alex, Staudacher Fabian, Ribul Manuel, Delueg Mathias, Muller Max. Allenatore: Fedrizzi Massimo

freccia dx U20   Il Pusteria impatta la serie Gara 1
freccia dx U20   Il Pusteria impatta la serie Gara 2

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