HockeyTime.netAMBROSIANA98-REAL TORINO 3-3 (0-2 ; 2-0 ; 1-1)
Assago (Mi), 20/3/11 – h.21:00
I nero-verdi dell’Ambrosiana, sponsorizzati Engineering, Carrera e Primaluce, scesi in campo in formazione ridotta per assenze e squalifiche riescono a fermare meritatamente la forte compagine torinese (seconda in classifica) e guadagnano un prezioso punto dopo le due difficili trasferte infruttuose con sconfitte immeritate nei minuti finali. L’allenatore Docimo è costretto a schierare al centro della prima linea il terzino Ferri ed utilizza il rientrante Costa, autore di ben due reti, in alternativa con Toffanin. Gli ospiti impostano la partita con un gioco veloce ma risultano imprecisi nei numerosi tiri a rete e il bravo Ghirardelli smorza le loro velleità con ottimi interventi. Nulla può fare al 10° su tiro di Perozzelli lasciato libero dinanzi alla porta anche per l’inferiorità in campo. I padroni di casa sono costretti a giocare sulla difensiva anche per ulteriori tre penalità ma, dopo la seconda rete subita al 12° per merito di Musso, stringono i ranghi e chiudono il tempo senza ulteriori danni. Il secondo periodo risulta più equilibrato e i milanesi, senza incorrere in penalità, creano buone occasioni e vanno a rete con una fucilata di Tansi, tiro alto nell’angolo sinistro del portiere su assist di Paties al 25°. I piemontesi accusano un calo e dopo aver colpito un pa lo, pareggiato dall’occasione di Ferri con disco miracolosamente recuperato sulla linea di porta, subiscono la rete del pareggio di Costa lasciato solo dinanzi al portiere e lesto a sfruttare il passaggio di Tansi al 37°. Nel terzo tempo, sempre con un gioco piacevole e veloce, sono i nero-verdi a passare in vantaggio con una rete fotocopia di Costa su assist di Quatela al 47°. I torinesi si sbilanciano in attacco e costringono il portiere Ghirardelli ad un super lavoro ma rischiano su un contropiede del terzino Re. Al 54° è il forte e velocissimo Moro a riportare le squadre in parità. Al 55° viene espulso il difensore Re e naturalmente l’Ambrosiana è costretta in inferiorità a subire l’assedio dei forti avversari che colpiscono un palo e ad un minuto dalla fine è ancora Ghirardelli a salvare il risultato con una prodigiosa parata distendendosi nell’angolino basso per fermare un disco insidioso. Buono l’arbitraggio di Lottaroli e Marchetti.