Il Lugano sfata il tabù Rapperswill

Il Lugano sfata il tabù Rapperswill

DOPO UN INZIO STENTATO, LA SQUADRA SI RITROVA E SFODERA UN PRESTAZIONE CONVINCENTE CHE GLI PERMETTE DI AGGIUDICARSI AGEVOLMENTE GARA 1

LUGANO – RAPPERSWILL 4-1(1-0; 1-0; 2-1)

di Gianpiero Palombo

Il Lugano si accinge ad affrontare in gara 1 della semifinale dei playout la sua bestia nera di questa stagione 2010/11, infatti alla Resega è di scena il Rapperswil che sempre ha battuto il Lugano durante la regular season.

Alla transenna dei ticinesi fa il suo debutto il nuovo coach Greg Ireland sempre coadiuvato dal duo McNamara-Fischer; assenti nel roster del Lugano Nummelin e Hirschi, mentre tra i pali viene schierato Sebastien Caron con Josh Hennessy relegato in tribuna quale straniero in sovrannumero.

Prima della partita Hnat Domenichelli viene effettuata la premiazione del PostFinance Top Scorer che porterà 8600 franchi alle casse della sezione giovanile del Lugano.

Inizio di partita che vede gli ospiti del Rapperswill gestire il gioco portandosi più volte pericolosi dalle parti di Caron, tanto che Nordgren ben imbeccato da Roest scaglia un disco che finisce sul palo. Al minuto 08.57 è il Lugano a passare con Profico che servito da Reuille fa partire un tiro senza particolari pretese che beffa un incerto Manzato. Il portiere san gallese si rifa poco più tardi su un insidiosa conclusione di Genoway.

Il gol scuote gli ospiti e un indecisione di Jorg permette al Rapperswill di rendersi insidiosi con Siren. Poco dopo sono ancora gli ospiti con Friedli a mancare il pareggio fallendo da posizione favorevole una facile occasione, anche Reid ha una buona occasione per segnare a conclusione di un contropiede 3 contro 2. Sul finale di tempo anche il Lugano si fa vedere dalle parti di Manzato che viene impegnato dalle conclusioni di Jorg e Genoway.

il primo periodo si chiude ancora con un azione pericolosa della prima linea ospite di Friedli-Roest-Nordgren

In avvio di secondo periodo è il Lugano a partire meglio con un piglio molto propositivo a differenza di quanto mostrato nella prima frazione. su un errato disimpegno dei difensori sangallesi è ancora Genoway ad impegnare Manzato, in situazione di penalità differita Reuille da dietro la gabbia serve Sannitz che non trova la devizione vincente. Poco dopo si invertono i ruoli è Sannitz ad imbeccare Reuille ma l’esito non cambia e la conclusione svanisce.

Al minuto 25.51 appena terminata la penalità scontata da Maurer il Lugano porta a due le proprie marcature con l’azione iniziata da Vauclair sul cui tiro, Murray fa velo, Manzato respinge e sul rebound per Sannitz è un gioco da ragazzi insaccare.

La reazione rabbiosa dei sangallesi porta a due buone chanche per Friedli ma l’attaccante non centra lo specchio della porta di Caron, anche Roest prova a scardinare la porta del Lugano ma il portiere canadese non si fa superare.

La partita procede a fasi alterne con il Lugano che bada al mantenimento del risultato, i padroni di casa hanno a disposizione una superiorità numerica che non riescono a capitalizzare.

Dopo un coast to coast di Popovic, è Profico che imbecca Romy davanti allo slot, ma Manzato para coi gambali. È ancora il Lugano a sfiorare la rete con Domenichelli che trovato nello slot non riesce a superare l’estremo sangallese, le squadre vanno così al riposo con il Lugano avanti 2-0.

L’avvio terzo periodo vede le squadre avere una situazione di power play a testa, ma nessuna delle due squadre riesce a realzzare, nonostante qualche buona occasione.

Al minuto 47.09 il Lugano realizza la rete del 3-0 con Domenichelli lesto a ribadire in rete il suo precedente tiro dopo l’assist di Borque. Passano solo 40 secondi e il Lugano fa poker grazie a Murray che partendo dal proprio terzo si libera del controllo di Berger si presenta davanti a Manzato e lo infila con freddezza.

Il Lugano deve poi fronteggiare una situazione di doppia inferiorità per 27 secondi, sull’ingaggio seguente viene penalizzato un terzo giocatore del Lugano; il powerplay del Rapperswill non perdona e Nordgren da posizione defilata manda il disco sulla traversa con Berger pronto a ribadire in rete.

Nei minuti finali del terzo periodo il Lugano bada a controllare il gioco, senza lasciare facili conclusioni agli ospiti, da segnalare la penalità di partita comminata ai danni di Julien Vauclair per un intervento duro quanto inutile ai danni di Suri.

Per il Lugano una vittoria beneaugurante al debutto in questi playout,la partita termina con la squadra sotto la curva a ricevere il meritato applauso dei propri tifosi, da segnalare la convincente prova di Sebastien Caron a difesa della gabbia dei ticinesi.

Marcatori
08.57 1-0 12 PROFICO (32 REUILLE)
25.51 2-0 38 SANNITZ (76 DOMENICHELLI – 3 VAUCLAIR)
47.09 3-0 76 DOMENICHELLI (19 BOURQUE)
47.49 4-0 14 MURRAY
50.59 4-1 11 BERGER (41 NORDGREN)
Penalità Lugano 4 x 2’ – 1×2+10’ – 1 x 5+20
Penalità Rapperswill 3x 2’

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