Ora l’Ambrì deve solo vincere

Ora l’Ambrì deve solo vincere

(Com. Stampa HC Ambrì Piotta) – Nonostante le occasioni avute da capitan Paolo Duca davanti la porta di Streit e la grande partita di Thomas Bäumle, i Leventinesi escono sconfitti dall’Eisstadion di Bienne. Una sconfitta che obbliga i Leventinesi a vincere gara-6 giovedì prossimo alla Valascia.

L’inizio di gara è stato decisamente scoppiettante, con il Bienne che ha preso immediatamente in mano le redini del gioco grazie a Spylo, che al quinto minuto è andato ad un nulla dal vantaggio, imitato a metà periodo da un Lötscher che ha visto il suo tiro respinto dal palo. La prima occasione leventinese, per contro, è arrivata solo grazie ad un tiro dallo slot di Raffainer, contenuto facilmente da Streit.

La grande occasione di andare in gol per la prima volta gli uomini di Constantine l’hanno avuta nel finale di tempo, quando hanno giostrato per ben 1’20” in doppia superiorità numerica. Nel frangente gli ospiti si sono resi particolarmente pericolosi con Paolo Duca ma, complice una certa imprecisione, sono ritornati negli spogliatoi con un pugno di mosche.

Sulla carica dell’entusiasmo i BiancoBlù hanno iniziato nel migliore dei modi il terzo centrale, facendo sussultare il pubblico di casa con Walker e mettendo una buona pressione su Streit nei primi 10 minuti. In maniera abbastanza casuale è invece stato il Bienne a trovare la rete d’apertura con Spylo, che al 31’19 ha gelato Bäumle con un improvviso tiro dalla distanza. Da quel momento in avanti i Seeländer sono saliti in cattedra, mentre i ticinesi hanno a stento concluso il tempo sull’1-0.

Nella frazione conclusiva l’Ambrì ha sprecato un’altra ghiottissima opportunità per pareggiare vanificando quattro minuti di power play, rischiando invece di subire addirittura il 2-0 in contropiede. Da segnalare un bruttissimo check da tergo di Beaudoin su Hofmann, rientrato intontito negli spogliatoi, con il Bienne che si è rivelato nuovamente poco corretto mentre la terna arbitrale ha sprecato l’ennesima occasione per dare un segnale importante a tutela dei giocatori.

Il giovane numero 92 ha stretto i denti ed è tornato nel finale a dare una mano ai suoi compagni, che non sono però riusciti a trovare il punto del pareggio ed hanno invece subito il 2-0. I biancoblù si giocheranno ora il tutto per tutto giovedì alla Valascia.

www.hcap.ch

EHC Biel – HC Ambrì Piotta 2-0 (0-0; 1-0; 1-0)

Stadio: Eisstadion
Spettatori: 4704
Arbitri: Rochette/Stricker, Abegglen/Kaderli

Reti:
31.19 Ahren Spylo (Beaudoin, Mieville) 1-0; 58.14 Ahren Spylo (Beaudoin, Mieville) 2-0.

Penalità:
EHCB = 6 x 2 Min
HCAP = 7 x 2 Min

Formazioni:
EHCB = Marco Streit; Trunz, Kparghai; Wellinger, Brendan Bell; Schneeberger, Steinegger; Seydoux; Lötscher, Gloor, Fata; Tschantré, Peter, Ehrensperger; Spylo, Miéville, Beaudoin; Tschannen, Wetzel, Schlagenhauf; Zigerli.
HCAP = Bäumle; Bundi, Denissow; Gautschi, Uinter Guerra; Casserini, Schulthess; Stirnimann; Veilleux, Martin Kariya, Pestoni; Raffainer, Mattia Bianchi, Elias Bianchi; Duca, Walker, Hofmann; Botta, Adrian Brunner, Murovic; Marghitola.

Note: Biel senza Deny Bärtschi, Nüssli, Fröhlicher (feriti) e Bordeleau (sovranunumerario); Ambrì Piotta senza Demuth, Kutlak, Landry, Kobach, Westrum e Incir (feriti). Palo di Lötscher (10.).

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