Quarti di finale Gara 4: Occasione sprecata per il Val di Fassa

Quarti di finale Gara 4: Occasione sprecata per il Val di Fassa

(com. stampa SHC Val di Fassa) – Reduce dal brillante successo di martedì in quel di Asiago, la truppa di Frycer si tuffa in gara 4 con rinnovato entusiasmo ed ottimismo. L’aver battuto in trasferta i campioni in carica per di più senza il faro difensivo Wilford ha sicuramente riacceso la passione e le speranze di tutto l’ambiente ladino soprattutto tra i fans vestititi di biancoblu.
In virtù del rientro in lineup di Wilford in casa Val di Fassa l’unico assente è Andergassen.
La formazione guidata da John tucker, invece, deve rinunciare anche per gara 4 ai servigi dell’irruento Ralph Intranuovo.

La prima parte del confronto vede due squadre guardinghe, ben disposte sul ghiaccio e con la chiara intenzione di non concedere nulla ai propri avversari. Le prime emozioni le regalano Ulmer e M. Henrich in prossimità del giro di boa, ma l’estremo fassano grida presente. La reazione dei padroni di casa non si fa certo attendere e uno strepitoso Edwardson centra l’incrocio dei pali da media distanza a Bellissimo ampiamente battuto. A tre minuti dalla sirena è ancora l’estremo asiaghese a negare la gioia del gol al top scorer ladino con una parata miracolosa. A meno di due minuti dalla fine del primo periodo è Doyle a meritare gli applausi del pubblico con un intervento da vero felino su M. Henrich da corta distanza. Per ultimo è Brad Smyth al termine di una caparbia transizione a scagliare il puck tra i gambali di Bellissimo.

Nella seconda frazione sono ancora Ulmer e Benysek a creare pericoli dalle parti di Doyle ma senza sortire effetti. Al quarto è Demarchi a centrare in pieno il palo alla destra del goalie ladino. Il Val di Fassa tiene botta agli attacchi stellati e in situazione di power play passa a condurre con Wilford. Il tiro nel traffico dalla blu del numero tre biancoblu si infrange nel sacco alle spalle di Bellissimo.

Forte del vantaggio i ladini spingono e sfiorano la marcatura con Caudron. Nella prosecuzione del cambio il franco-canadese serve un disco d’oro a Brad Smyth che fa sedere Bellissimo con un numero da NHL e fa esplodere lo Scola per il 2-0 provvisorio.

Come in gara 3 al primo giro di orologio del terzo tempo, gli ospiti accorciano con Borrelli abile a depositare il puck tra i gambali di Doyle. Sul 2-1 la partita diventa incandescente. L’Asiago spinge ma il Val di Fassa risponde colpo su colpo. La traversa di Ulmer e il palo di M. Henrich illudono i fans ladini ignari della beffa finale. A meno di tre minuti dalla sirena conclusiva è Plastino a pareggiare con un preciso diagonale, mentre a 50 secondi dal termine è Borrelli a gelare lo Scola con la rete del definitivo 3-2.

ValdiFassa-Asiago       2-3      (0-0/2-0/0-3)

Reti:

09’42   1-0      Wilford (Caudron, Smyth) PP

11’56   2-0      Smyth (Nemecek, Caudron)

00’51   2-1      Borrelli (M. Henrich, Plastino)

17’10   2-2      Plastino (A. Henrich, Vigilante)

19’09   2-3      Borrelli (Tessari, Demarchi) 

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