Anche in Repubblica Ceca si è conclusa la regular season: alla straordinaria stagione di Trinec e Liberec, protagonisti di un’appassionante duello per la prima posizione, ha fatto da contraltare la peggior stagione di sempre dello Sparta Praga, che ad ottobre si diceva pronto a lottare per il titolo. Chiudono in positivo anche Zlin e Vitkovice, mentre un po’ sotto le aspettative concludono Brno e Slavia Praga. Il tutto è stato “condito” dalla storica penalizzazione di Plzen, Mlada Boleslav e Kladno: un campionato per ora niente male.
Come detto, i draghi di Trinec hanno portato a casa la stagione, totalizzando 96 punti in 52 gare. La vera forza del team è stato il reparto offensivo, il migliore dell’Extraliga, capace di mettere a referto 178 reti, guidato dagli ex-NHL Bonk, Polansky e Varada e dalla giovane superstar Martin Ruzicka. Due punti sotto troviamo il Liberec, squadra poco avvezza all’alta classifica ma di certo da non sottovalutare, anche perché tra le sue file milita un redivivo Petr Nedved, capace di mettere a referto 55 punti in 45 gare.
Il grande equilibrio che sta caratterizzando questo campionato si riflette chiaramente sulla classifica: sono, di nuovo, solo due punti a separare il Liberec da un’altra squadra: il Vitkovice. Trascinati soprattutto da Jiri Burger e Marek Malik (il difensore con più punti della stagione), dagli steelers ci si aspetta una grande post-season, specie contro un avversario decisamente alla portata, come il Ceske Budejovice.
In quarta posizione troviamo lo Zlin, a pari punti con il Pardubice, quinto classificato. C’è grande attesa per questa serie di quarti di finale, che vedrà contrapposti due team protagonisti di una stagione praticamente alla pari. Chi la spunterà tra Tomas Duba (goalie gialloblu, autore di una stagione al 93,4% di save percentage) e Martin Bartek (attaccante biancorosso, 49 punti in altrettante partite)?
In sesta posizione, come detto, troviamo il Ceske Budejovice, che per un solo punto ha evitato il “purgatorio” degli ottavi di finale, a cui partecipano le squadre classificatesi tra la settima e la decima posizione. Lo Slavia Praga, settimo, si è già portato avanti nella serie contro il Karlovy Vary (decimo), vincendo gara-1 ai rigori (4:3, serie al meglio delle 5 gare). Più netta la vittoria del Litvinov sullo Plzen (4:2), ma c’è da stare certiche gli indiani non seppeliranno mai l’ascia di guerra, specialmente dopo tutta la fatica che hanno fatto per recuperare i 19 punti di penalizzazione.
Ai playout, quest’anno, oltre agli habitué di Mlada Boleslav, Brno e Kladno, si è aggiunto un ospite VIP: lo Sparta Praga, incappato in una stagione desolante a dir poco. In realtà, la stagione per il Kometa Brno e lo Slavia Praga può considerarsi terminata, siccome tra loro e le altre due compagini impegnati nei playout c’è una voragine di venti punti. La vera sfida si giocherà tra Kladno e Mlada Boleslav, distanziate solo di due lunghezze. L’ultima classificata del girone all’italiana (12 turni) andrà a giocarsi la permanenza in Extraliga contro la vincitrice della 1a Liga.
Gli accoppiamenti per i quarti di finale sono quindi i seguenti:
Trinec (1) – [vincitrice tra Slavia Praga e Karlovy Vary]
Liberec (2) – [vincitrice tra Litvinov e Plzen]
Vitkovice (3) – Ceske Budejovice (7)
Zlin (4) – Pardubice (5)
foto: hcocelari.cz