Il prossimo 30 marzo a Merano si discuterà seriamente riguardo la candidatura di Trento e Bolzano per le olimpiadi invernali del 2022. Assieme ai due capoluoghi della provincia autonoma ci sarà anche Innsbruck per quelle che sarebbero le prime Olimpiadi transfrontaliere. Un progetto di questo genere era già stato presentato da Tarvisio e Carinzia per i Giochi del 2006 ma l’Italia alla fine scelse Torino da presentare a Losanna al Comitato Olimpico Internazionale. Non sarà facile portare avanti il progetto trentino-altoatesino anche perché Roma ha appena bocciato la costituzione del Gect (Gruppo europeo di collaborazione territoriale), una messa in pratica del progetto Euregio partito un decennio fa come aggregazione politico-culturale delle regioni che componevano il vecchio Tirolo Storico. Contro ci sono anche i Verdi per l’impatto ambientale che potrebbe avere un’Olimpiade.
Trento nel frattempo è già candidata ad ospitare le Universiadi nel 2017.
Marco Depaoli
