EIHC: L’Italia affonda sotto i colpi lettoni

EIHC: L’Italia affonda sotto i colpi lettoni

Lettonia – Italia 7-1 (3-0; 2-0; 2-1)

Prestazione incolore quella della Nazionale italiana impegnata in Norvegia nella seconda giornata dell’EIHC, il turnover tiene a riposo Lutz e Tessari, i cui posti sono presi da Matteo Rasom e Andrea Ambrosi, in porta Tragust prende il posto di Bellissimo. La gara del goalie vipitense, tuttavia, è segnata dopo appena 1’02” dalla rete di Stals, l’Italia è un’altra squadra rispetto a quella vista la sera precedente, incapace di superare l’estremo difensore lettone, la retroguardia italiana subisce le reti di Bukarts e Dzerins.

Al termine del primo intervallo coach Cornacchia presenta a difesa della gabbia Bellissimo,  gli Azzurri rimangono in inferiorità per più di tre minuti, durante i quali la Lettonia non si rende mai abbastanza pericolosa. Al 24.58 Fontanive tenta la via del goal senza fortuna, dall’azione successiva in contropiede, invece, nasce il quarto goal avversario con Saulietis. All’31.10 Meija, in situazione di superiorità, finalizza un’azione costruita da Dzerins e Jass deviando il disco davanti all’area del goalie italiano; al 33.10 Iannone impegna Lusins con tiro da posizione defilata., quaranta secondi più tardi, a seguito di una carica scorretta di Felicetti scoppia un alterco, ristabilita la calma, gli arbitri infliggono un 2+10 a Souza e Sirokovs, oltre ai canonici 2’ a Strazzabosco, Saulietis e Berzins. Grazie alle situazioni di superiorità, l’Italia torna a farsi vedere in attacco solo in fase di power play, l’ottima giornata del portiere avversario non consente loro di segnare il primo punto azzurro. A poco più di un minuto dalla fine Bellissimo torna ad essere protagonista della partita vanificando prima una doppia conclusione lettone, a 7” dal suono della sirena si ripete su un tiro di Stals.

Nell’ultima frazione di gioco il blackout azzurro prosegue: al 44.58 Bukarts deposita nuovamente il disco nella gabbia azzurra,: il goal della bandiera italiana è realizzata da Marchetti, il quale, entrato nel terzo d’attacco realizza la rete del 6-1. Al 46.01, con un tiro in backhand. Al 56.26, un tiro dalla blu di Saulietis chiude definitivamente la partita.

Lettonia – Italia 7-1 (3-0; 2-0; 2-1)
Lettonia: Edgars Lusins (Ervins Mustukovs) – Janis Andersons – Maris Jass – Maksims Sirokovs – Georgijs Pujacs – Alberts Ilisko – Sergejs Durdins – Martins Jakovlevs – Martins Porejs – Gints Meija – Andris Dzerins – Roberts Bukarts – Juris Stals – Armands Berzins – Kaspars Saulietis – Toms Zeltins – Vitalijs Pavlovs – Lauris Bajaruns – Gunars Skvorcovs – Janis Straupe – Ronalds Kenins. Coach: Leonids Beresnevs
Italia: Thomas Tragust (daal 20.00 Daniel Bellissimo) – Michele Strazzabosco – Nick Plastino – Ingemar Gruber – Armin Hofer – Matthew De Marchi – Stefano Marchetti – Andrea Ambrosi – Stefan Zisser – Luciano Aquino – Luca Ansoldi – Patrick Iannone – Ryan Watson – Jonathan Pittis – Nicola Fontanive – Michael Souza – Luca Felicetti – Anton Bernard – Matteo Rasom – Thomas Pichler – Federico Benetti. Coach: Rick Cornacchia.
Arbitri: Owe Lüthcke (Norvegia) e Maksym Urda (Ucraina) Linesmen: Kai Gunnar Thøger Andresen (Norvegia) e Jon Kilian (Norvegia)
Penalità: Lettonia 26 (4/20/2) – Italia 44 (8/24/12)
Tiri: Lettonia 35 (13/15/7) – Italia 21 (10/7/4)
Marcatori: (1-0) 01.02 Juris Stals; (2-0) 10.32 Roberts Bukarts (Gints Meija – Maris Jass); (3-0) Andris Dzerins (Robert Bukarts); (4-0) 25.03 Kaspars Saulietis (Juris Stals – Armands Berzins); (5-0) 31.10 Gints Meija (Andris Dzerins – Maris Jass) PP; (6-0) 44.58 Roberts Bukarts (Georgijs Pujacs – Janis Andersons); (6-1) 46.01 Stefano Marchetti (Luciano Aquino – Jonathan Pittis); (7-1) 56.26 Kaspars Saulietis (Maksims Sirokovs – Armands Berzins)
Spettatori: 1.048
MVP: Roberts Bukarts (Lettonia) e Michele Strazzabosco (Italia)

Classifica: Ucraina p.ti 3; Lettonia p.ti 3; Italia p.ti 3; Norvegia p.ti 0.

Il video
httpv://www.youtube.com/watch?v=NXzvUrP1hCw

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