Pittis, un “friulano” per le Aquile FVG

Pittis, un “friulano” per le Aquile FVG

(com. stampa  Aquile FVG) – Sarà il PalaVuerich di Pontebba la nuova casa di Jonathan “Jon” Pittis. L’attaccante italo-canadese, nato a Calgary (Canada) il 25 gennaio 1982 ma con origini friulane e più precisamente di Codroipo, ha infatti trovato l’accordo che lo legherà alla formazione delle Ice Hockey Aquile FVG, unica realtà che rappresenta la terra dei suoi genitori nell’hockey su ghiaccio che conta.

Smentendo i rumors che lo davano per partente verso Svizzera o Norvegia, Jon – non appena completamente recuperato dall’infortunio occorsogli lo scorso 8 maggio in occasione di Canada-Italia, gara d’esordio del la nostra Nazionale nel Mondiale di prima Divisione disputato in Germania – ha sondato il terreno per trovare una squadra che gli potesse permettere di proseguire la sua carriera.

Scartata la carta Bolzano dopo l’arrivo di Adolf Insam sul pancone di via Galvani, Pittis ha atteso l’opportunità giusta prima di apporre la sua firma su un nuovo contratto. L’occasione è giunta quando il Pontebba ha deciso di guardarsi attorno per attingere a un nome di spicco e di consacrata esperienza, nel tentativo di dare maggior peso a un reparto offensivo che necessita di un rinforzo. E Pittis potrebbe essere la carta giusta visto che i ben informati lo descrivono come un buon centro che, sfruttando le sue caratteristiche fisiche, è dotato di una rapida pattinata e di buone capacità balistiche.

«Siamo sicuri che sia l’uomo che fa per noi e che ci potrà essere di grande aiuto»

le parole di Fabio Armani, direttore sportivo delle Ice Hockey Aquile FVG al momento di annunciare l’accordo con l’attaccante ex Foxes.

«Molto probabilmente, però, i nostri passi per quanto riguarda il mercato non si fermeranno qui. Continuiamo a sondare il terreno per nuovi eventuali inserimenti nel roster che, non necessariamente, riguarderanno l’attacco».

Pittis, out a causa di un trauma distorsivo al ginocchio sinistro rimediato durante uno scontro in balaustra, non ha bisogno certo di presentazioni. Alto 165 centimetri per 73 chilogrammi, inizia la sua carriera hockeystica nel 2000 seguendo la più classica trafila: quattro anni in NCAA nelle fila dell’University of Michigan Tech dove disputa 140 partite, ottenendo 76 punti frutto di 28 reti e 48 assist. Finita l’università giunge in Italia dove trova ad accoglierlo il Varese; tra i Mastini resterà per una stagione collezionando 41 incontri e 26 punti (14+12). I due campionati successivi veste la casacca stellata dell’Asiago dove gioca 85 partite con 80 punti all’attivo (26+54) diventando, nel 2006, il top scorer dei vicentini. Il 2007 è l’anno del suo trasferimento a Bolzano dove in tre anni è tra gli artefici di due scudetti (2007/2008 e 2008/2009), due Supercoppe Italiana (2007 e 2008) e una Coppa Italia (2008/2009) mettendo a referto 152 presenze in campionato con i biancorossi impreziosite da 120 punti (36+84).

Pittis può vantare anche tre convocazioni Mondiali (2007-2008-2010) con la casacca Azzurra per un totale di nove incontri disputati durante i quali ha messo a segno due reti e cinque assist.

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