Simone Quargnaldi Marina Tavosanis
Pontebba – Fassa 2-3 OT (0:0; 1:1; 1:1; 0:1)
Ultima partita dell’anno al PalaVuerich, e cosa c’è di meglio del tradizionale “derby tra aquile” per salutare degnamente il 2010? Entrambe le squadre vogliono regalare una vittoria ai propri tifosi, in particolare quelle friulane, dopo l’incoraggiante vittoria a Bolzano, potrebbero chiudere nel migliore dei modi un anno agrodolce.
Aquile friulane padrone del ghiaccio nei primi minuti. Già a pochi secondi dall’avvio Monych chiama all’intervento Doyle, che subito neutralizza; i bianconeri continuano a pressare prima con Tavzelj, successivamente Marchetti ed infine Monych, che con una sventola in diagonale mette i brividi al goalie avversario. Al quinto minuto circa saranno gli ospiti ad azzardare prima con Iori e subito dopo con Locatin, ma nulla cambia. Al 13′ miracolo del portiere fassano che in qualche modo riesce a neutralizzare il tentativo di Endicott solo davanti alla porta. Gli ospiti non ci stanno e tentano più volte con Wilford, Sullivan e con Caudron, a fine periodo clamoroso palo di Guerin.
Fassa molto più aggressivo nel secondo drittel, già al 1.13 si avvicina alla rete con Smith ma è bravo Hocevar a non farsi imbrogliare. Pontebba sempre più chiuso nel proprio terzo difensivo fino al 9.38 quando Rizzo servito da Rigoni riesce ad insaccare Doyle. La formazione ospite non si perde d’animo tentando in più riprese con Edwardson e con Nemecek, fino al 11.43 quando Iori riesce a parcheggiare il puck alle spalle del portiere friulano. A tre minuti dalla seconda sirena grandissima azione di Monych e Guerin, che non riescono a piazzare il disco in fondo al sacco. Super intervento di Doyle al termine del secondo tempo.
Avvio dell’ultimo periodo con il botto per gli ospiti, che al 3.15 si portano in avanti con Caudron su assist di Wilford (1:2). I trentini vogliono impadronirsi dei tre punti in palio tentando prima con Sullivan con una fucilata dalla blu e poi con Margoni che, con un tiro da sotto porta, prova a spiazzare Hocevar. Al 9.58 arriva la seconda marcatura per i friulani messa a segno da Ciresa su assist di Felicetti. Ultimi dieci minuti ricchi di capovolgimenti di fronte: Edwardson, Sullivan e Wilford da una parte, Ciresa e Lutz dall’altra. Niente da fare per i due team: si va all’overtime.
Nel tempo supplementare, null’altro da segnalare oltre alla rete dell’ex, Stefano Margoni, che regala l’ennesimo dispiacere ai padroni di casa. Speriamo che il nuovo anno porti un po’ più di fortuna alle aquile, e molta più continuità.
Foto di Michele Ciussi