Lugano in caduta libera

Lugano in caduta libera

di Gianpiero Palombo

Rapperswil corsaro alla Resega. Classifica ormai impietosa per i bianconeri che offrono una prestazione davvero incolore, lasciando ogni residua speranza di agguantare i playoff. Ennesima occasione persa vista anche la concomitanza dei risultati delle concorrenti.

Tutto ci si poteva attendere tranne un Lugano così dimesso! AEBISCHER tra i pali e POPOVIC in sovrannumero sono le scelte di coach MC NAMARA per affrontare i sangallesi che si mostrano fin dall’inizio molto ordinati e volenterosi. Guidati dal Top Scorer ROEST e con l’ottimo goalie MANZATO ci mettono davvero poco a far male ai bianconeri.

Bastano infatti poco piu’di sette minuti e BURKHALTER entra indisturbato nel terzo battendo con un preciso diagonale AEBISCHER (0.1). La reazione è inesistente anzi al 13:20 su azione di RIZZELLO è bravo e fortunato SURI con la complicità della difesa bianconera a realizzare la rete del (0.2).

Poche idee e schemi che latitano anche nel periodo centrale dove si cominciano a sentire i fischi di disapprovazione dello scarso pubblico presente alla Resega.

Mai un cambio di ritmo o una giocata che possa far girare la partita nonostante gli ospiti effettuino davvero pochissimi tiri verso la porta di AEBISCHER.

Da segnalare un infortunio sul ghiaccio al difensore dei Lakers MAURER portato fuori esanime. Anche le occasioni di power play si rivelano tutte infruttuose e si arriva mestamente al quarantesimo con il doppio vantaggio ospite.

Dopo 34 secondi dall’inizio del terzo periodo, sfruttando una penalità differita, la rete di BOURQUE (1.2) sembra accendere gli animi ma e’solo un fuoco di paglia! Su un ribaltamento di fronte in seguito ad una pericolosa conclusione di REUILLE,con l’arbitro KURMANN col braccio alzato di nuovo per una penalità differita stavolta contro il Lugano,

arriva la seconda rete personale di SURI per l’ (1.3). L’estremo tentativo di chiamare timeout da parte di coach MCNAMARA si rivela inutile. La penalità chiamata ai danni di NEFF potrebbe permettere ai padroni di casa di accorciare le distanze ma funzione bene il penalty killing ospite. Al 56:37 più frutto di un episodio che di una vera reazione arriva la seconda realizzazione di BOURQUE che ha il merito di crederci dopo due salvataggi di MANZATO su DOMENICHELLI (2.3). Le ultime occasioni per il pareggio passano sulla stecca di HIRSCHI che trova sulla sua strada un positivissimo MANZATO.

Finisce con la vittoria meritata dei Lakers e con il pubblico insoddisfatto per una prestazione che davvero non ha spiegazioni. Sorprende la mancanza di grinta di una squadra che sembra non ritrovarsi piu’,soprattutto nei suoi giocatori di maggior talento. Domani, sperando nella clemenza del tempo (ci sono voci di rinvio), va in scena ad Ambri il derby delle deluse. A due giorni da un Natale che, sportivamente parlando, rischia di essere davvero molto triste per le ticinesi! Per il Lugano in particolare viste le premesse di inizio stagione. Auguri!

 

www.rsi.ch

 

LUGANO – RAPPERSWIL 2.3 ( 0.2 – 0.0 – 1.2 )

07:41  0.1  80.BURKHALTER (22.POCK)
13:20  0.2  21.SURI       (17.RIZZELLO – 30.GMUR)
40:34  1.2  19.BOURQUE    (33.NUMMELIN – 26.GENOWAY)
45:03  1.3  21.SURI       (19.ROEST)
56:37  2.3  19.BOURQUE    (08.HIRSCHI – 76.DOMENICHELLI)

PENALITA’
LUGANO 4X2 MIN.
RAPPERSWIL 5X2 MIN.

SPETTATORI : 2360

Ultime notizie
error: Content is protected !!