Mondiali U20, Danimarca incontenibile

Mondiali U20, Danimarca incontenibile

BLED – Si è giocata ieri a Bled (Slovenia) la seconda giornata dei Mondiali under 20 di Prima Divisione – Girone B. L’Austria ha superato il Kazakhistan, mentre la Danimarca ha rispettato il pronostico, “asfaltando” la Croazia.

La partita del pomeriggio ha visto lo scontro, sul ghiaccio della Ledena Dvorana, fra le due nazionali di Austria e Kazakhistan. Il match ha avuto un avvio piuttosto lento, in cui i due team si sono studiati a lungo e le occasioni da rete, seppur numerose, non sono di certo state irresistibili. L’unica rete del primo drittel è stata tuttavia messa a referto dalla nazionale asiatica, con un tiro dalla blu di Mokin che ha bucato Lindenhofer.
Nel secondo periodo la nazionale austriaca cambia faccia e chiude la partita in meno di un quarto d’ora. Con un’impressionante facilità Hofer e Puschnik segnano ciascuno una doppietta, a cui risponde solo Petrov, con la rete del 2:4. La partita, già piuttosto nervosa, degenera poi a metà dell’ultimo drittel, quando una serie di brutti falli porta ad parapiglia generale, sanzionato poi dalla terna aribtrale con una pioggia di penalità. A pochi secondi dalla sirena arriva anche il gol del definitivo 2:5, segnato da Pock a porta vuota.

La sera, 24 ore dopo la batosta presa dagli Sloveni, torna sul ghiaccio di Bled la nazionale della Croazia, stavolta per affrontare la strafavorita Danimarca. I balcanici tengono il ritmo danese per meno di un drittel, e se al 17′ i pochi tifosi croati giunti in riva al lago già si dicevano soddisfatti dei propri ragazzi, tre minuti più tardi il punteggio era già diventato un laconico 4:1. A fine partita, il contapunti segnerà un impietoso 12:3, ma sicuramente la nazionale croata, per quanto dominata in lungo e in largo dagli avversari, ha giocato molto meglio rispetto alla partita del giorno prima contro la Slovenia. Se poi si dà un occhio alle statistiche, ci si accorge che il goalie croato Tomljenovic è stato premiato come migliore giocatore per la sua nazionale. Nonostante le 12 reti subìte, infatti, è stato capace di stoppare qualcosa come 74 tiri. E scusate se è poco.

Per Tomljenovic e compagni un po’ di meritato riposo: oggi l’unica partita in programma sarà Slovenia-Lituania, mentre mercoledì tutti saranno di nuovo sul ghiaccio.

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Nella foto, di Filip Potocnik, il capitano danese Jesper Jensen.

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