Simone QuargnalE’ ormai terminata la prima fase della SloHokej Liga, il massimo campionato di hockey su ghiaccio sloveno. Diamo un’occhiata alla classifica.
La SloHokej Liga 2010/11 vede la partecipazione di 10 squadre, di cui 7 slovene: l’Olimpija Lubiana e lo Jesenice, farm-teams delle omonime squadre militanti in EBEL; il Triglav di Kranj; il Maribor campione in carica; lo Slavija Lubiana e i due team di Bled. In particolare, il neonato HDD Bled e le “giovanili” del HK MK (Hokejski Klub Mlade Kategorije).
A queste “sette sorelle” slovene si aggiungono, dall’estero, altre tre formazioni. Due sono farm-team delle più blasonate rappresentative militanti in EBEL: i Graz 99ers (Austriaci) e il Team Zagabria (Croati); mentre il Partizan, proviene dalla capitale serba, Belgrado.
La SloHokej 2011 sarà strutturata in tre fasi distinte: dopo il primo girone all’italiana (ormai particamente completato), i team si affronteranno in una seconda fase, in base al posto in classifica. Solamente al termine di questa seconda fase, inizieranno i playoff.
Attualmente, quasi tutti i team hanno giocato le 18 partite del girone all’italiana (andata + ritorno); verranno recuperate entro Natale le due partite rinviate nel corso della stagione, Partizan – MK Bled e Jesenice – HDD Bled. Tuttavia, i posti in classifica sono già matematicamente assegnati, e tali partite verranno giocate per pura statistica.
“Campione d’inverno”, l’Olimpija Ljubljana. Il draghi capitolini hanno – sorprendentemente – staccato i superfavoriti del Partizan Belgrado, terminando la prima parte della stagione con 53 punti, ma soprattutto con il miglior attacco: 143 gol a favore, che divisi per 18 incontri… fa una incredibile media di 8 gol a partita! Ancor più sensazionali sono i numeri di due giovanissimi attaccanti neroverdi: Ken Ograjensek, classe ’91, è stato capace di segnare 12 gol e 39 assist, per un totale di 51 punti; il suo compagno Luka Basic, due anni più vecchio – pardon, meno giovane – , ha segnato il doppio dei gol, fermandosi però a quota 36 punti, “solo” due a partita.
Dodici punti sotto l’Olimpija, gli strafavoriti del Partizan Belgrado. Economicamente parlando, sicuramente il club meglio piazzato del campionato, assieme ai vari farm-team. L’aver fatto incetta di stranieri e veterani (l’americano Murray in porta – nella foto, hkpartizan.com, i canadesi Hanson e Oullet in difesa, lo statunitense Konkle, l’ex Milano Sotlar, …) non sembra per ora bastare per comandare un campionato che in molti vedevano già deciso, ancor prima di inziare. Inutile nascondere, tuttavia, che i bianconeri di Belgrado rimangono i favoriti numero uno per la conquista del titolo. A meno che non si ritrovino in finale con l’Olimpia, con la squadra maggiore magari già eliminata dalla EBEL. Allora…
Dopo la coppia di pretendenti al titolo, troviamo il Triglav e il Maribor, due glorie dell’hockey sloveno, alle prese con una stagione forse un po’ sotto le aspettative, ma comunque in miglioramento. Sotto di loro, nel giro di dieci punti troviamo gli altri tre farm-team della lega: Team Zagreb, Mladi Jesenice e Graz 99ers juniors si dibattono a mezza classifica, tanto per loro l’importante è partecipare, e fare esperienza.
Non inizia di certo col piede giusto invece l’avventura del HDD Bled, neonato team della cittadina lacustre, capace di raccogliere solo un punto a partita e mettersi dietro solo i “rivali” delle giovanili e lo Slavija, anch’esso “work in progress” per ricambio generazionale. Del resto, l’intera lega è estremamente giovane: non è un caso che i tre migliori portieri (Cerin dell”Olimpija, Murray del Partizan e Verlic del Maribor), siano tutti classe ’87.
La seconda fase della SloHokej Liga 2011 inizierà il 22 dicembre 2010, mentre i playoff (a cui parteciperanno le prime 8 classificate) vedranno il via a febbraio 2011. Hockeytime.net seguirà il resto della stagione con degli aggiornamenti periodici.
Foto: Murray, portiere del Partizan Belgrado, hkpartizan.com