HockeyTime.netSuperati gli ostacoli che avevano impedito in un primo momento di guidare la compagine ladina, il tecnico della Repubblica Ceka è il coach designato a guidare Wilford e soci nella difficile ma non impossibile risalita.
Giunge in Val di Fassa dopo un’appassionante corteggiamento anche l’ala destra dallo straordinario fiuto del gol, Bradley Smyth. Nato a Ottawa il 13 marzo 1973 il neo ladino vanta una carriera di tutto rispetto contraddistinta da 88 presenze in NHL con le maglie di Florida, Los Angeles, New York Rangers, Nashville e Ottawa condite da 15 gol e 28 punti.
Gran parte della propria vita hockeistica, Smyth la trascorre in AHL vestendo le maglie di Springfield, Carolina, Hartford e Binghampton raggranellando 594 presenze con 319 reti e 645 punti messi a referto. Dotato di buona stazza, 183 cm x 90 kg, l’ex Belfast Giants ritrova l’amico Marty Wilford suo fido compagno in una delle tre stagioni trascorse in DEL con la casacca degli Hamburg Freezers. Considerato come un gran lavoratore e sniper coi controfiocchi, anche nella massima lega tedesca ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista confezionando 131 punti in 133 match.
Anche nelle ultime due stagioni disputate il trentasettenne di Ottawa ha saputo mantenersi su ottimi livelli giocando in campionati impegnativi e interessanti come la EBEL e la EIHL.
Frycer e Smyth sono attesi in Val di Fassa con i primi giorni della prossima settimana.