g.palombodi Gianpiero Palombo
Senza storia l’incontro contro i Langnau Tigers. A coach McNAMARA il plauso per un’impresa riuscita la prima volta quest’anno: i due successi consecutivi!
Al puzzle bianconero si aggiunge in serata un nuovo tassello con il rientro di SANNITZ, resta solo capitan J.VAUCLAIR in infermeria, ma con buone prospettive di vederlo a brevissimo sul
ghiaccio. Squadra che vince non si cambia: CARON tra i pali, HENNESSY e POPOVIC in sovrannumero.
Dalle prime battute si capisce subito che qualcosa è cambiato tra i padroni di casa. Gli stranieri sembrano avere un’altra verve forse perché liberati in attacco da assilli tattici, con il gioco che
ne guadagna in fluidità. E proprio da un’azione in velocità di BOURQUE nasce l’assist per GENOWAY che al 7.40 realizza la rete del (1.0). Lo stesso GENOWAY poco dopo va via in slalom costringendo GENAZZI all’aggancio. Power-play mortifero con NUMMELIN bravissimo a battere CONZ con un potente slap-shot (2.0) e siamo solo al minuto 11.30… Bastano altri due minuti, e mentre l’arbitro PRUGGER è in attesa di fischiare al Langnau una penalità differita, BOURQUE infila il goalie giallorosso, peraltro coperto da SCHILT, con un diagonale preciso (3.0). Gli ospiti senza il loro coach FUST, in procinto di diventare padre, sembrano solo spettatori. La linea tutta made in Canada PELLETTIER-IGGULDEN-BROOKS, che tanto bene ha fatto fino ad ora, non sembra incidere.
Nel periodo centrale il trend è lo stesso. A livello mentale i bianconeri mostrano assoluta concentrazione e qualcuno forse sta già pensando che la scossa andava data un po’ prima.
ROMY, forse il più positivo tra gli svizzeri, scarta il portiere dopo un’azione MURRAY-SANNITZ per il goal del (4.0). Solo dopo 22 minuti arriva la prima penalità per i bianconeri (fuori GENOWAY) ma anche in situazione di inferiorità la squadra mostra grande sicurezza proteggendo a dovere CARON, che si distingue con pregevoli interventi. Superba la rete del (5.0) di KAMBER, giocatore estremamente versatile ora prestato alla difesa, dopo una triangolazione in velocità con DOMENICHELLI e BOURQUE al 32:50.
Nel periodo conclusivo il Lugano cerca di risparmiare energie controllando il ritmo del match. Si segnalano due grandi occasioni per BOURQUE (1 goal e 3 assist in serata!) che coglie la base del palo e per GENOWAY su cui salva prodigiosamente CONZ. Il gruppo si compatta per regalare il meritato shot-out a CARON mentre si segnalano episodi di nervosismo. Ne fanno le spese SANNITZ e SCHILT prima, e HAAS poi, per una reazione sul giovane BERTAGGIA. Forse frustrazione per il LANGNAU e magari un tentativo di “accendere” la partita di rivincita di sabato alla Ilfis Arena.
Le positive prestazioni del Lugano targato McNAMARA-FISCHER stanno mettendo in difficoltà lo staff dirigenziale bianconero. Si è fatto il nome di HARTLEY come nuovo allenatore ma l’ipotesi sembra tramontata. E si andasse avanti ancora per un certo periodo di tempo con questa guida tecnica? Stasera dopo il match in Emmental le idee potranno essere più chiare! L’entusiasmo proseguirà?
Chissà? Ma questo in fondo à il bello dello sport e dell’hockey in particolare.
LUGANO – SCL TIGERS 5 . 0 (3 . 0 – 2 . 0 – 0 . 0 )
07:40 1.0 26.GENOWAY (19.BOURQUE -33.NUMMELIN)
11:30 2.0 33.NUMMELIN (19.BOURQUE – 76.DOMENICHELLI) PP1
13:39 3.0 19.BOURQUE (33.NUMMELIN – 88.ROMY) PEN.DIFFERITA
21:20 4.0 88.ROMY (38.SANNITZ -14.MURRAY) PP1
32:50 5.0 79.KAMBER (19.BOURQUE -76.DOMENICHELLI) PP1
PENALITA’
LUGANO 5X2 MIN.
SCL TIGERS 6X2 MIN.
SPETTATORI : 3188