Real regala e Vipiteno ringrazia

Real regala e Vipiteno ringrazia

di Giuseppe Turina

Real Torino – Vipiteno 3-4 (3:2)(0:2)(0:0)

Un Real Torino perde la sfida con il Vipiteno per alcune amnesie difensive che consentiranno al Vipiteno di riportarsi velocemente sul 2-2.  Platè sostituito al minuti 3’01” da un buon Alessandro Tura che ha retto bene il confronto con il decisamente più quotato Thomas Tragust vero leader del Vipiteno, almeno nella partita con il Real sicuramente uomo in più per la sua squadra.

Partenza a razzo del Real Torino che dopo appena 13” porta in vantaggio la sua squadra con un fendente sotto porta di Petrov, ben servito da capitan Stricker (ennesima buona partita per lui, 1+1 anche questa sera). Al 55” lo stesso Stricker prende 2’ di penalità per gancio con bastone, ma ciò non scoraggia il Real, che si porta sul 2-0 di nuovo con Petrov (sempre più cannoniere 2+1 per lui) assistito da Laine (uno dei migliori in campo) in “penalty killing”.

Vipiteno però riesce a sfruttare il power play e mette pressione la porta di Platè che capitola con un quasi autogol a 1’41” su tiro di Christian Sottsas assistito da Tobias Kofler e Thomas Pichler. Al minuto 2’26” è Nicolò Pace a prendere due minuti per ostruzione, cosa che consente al Vipiteno di giocare di nuovo in superiorità numerica e di trovare il gol del pareggio con Mike Hamilton con un bel tiro da fuori non bloccato da Platè. Zurek provvede s sostituire Marcello Platè con Alessandro Tura. Ancora ingenuità del Real Torino che al minuto 9’19” prende 2’ per troppi uomini in campo. Al minuto 11’48” due minuti per sgambetto a Simon Baur (in campo nonostante risulti infortunato) che consente al Torino di giocare un ottimo power play e di trovare il gol con David Stricker al minuto 12’02” assistito da Julius Sinkovic e Alexander Petrov.

Secondo periodo non eccezionale per il Torino che viene prima rimontato al 28’25” con un gol di capitan Paolo Bustreo assistito da Mike Hamilton e poi addirittura superato al minuto 34’15” da un altro gol di Hamilton assistito da Gelech e Rainer. Al minuto 35’52” penalità per aggancio con bastone a Paolo Bustreo e subito dopo altri 2’ a Luca Scardoni che lasciano il Vipiteno in 3 contro 5, e a questo punto esce il vero valore di Thomas Tragust che per due minuti compie parate spettacolari non dando la possibilità al Real di rimontare.

Terzo periodo che si gioca con le due squadre un pò spente e senza azioni degne di nota, se non che al minuto 56’14” viene data una penalità a Martino Durand Varese per ginocchiata, mentre è lui stesso a dover uscire dal campo per un labbro sanguinate a causa di un colpo di bastone non visto dall’arbitro.

Real Torino che perde più per la sfortuna di Platè che per effettivo merito del Vipiteno, comunque alla fine si vede un Real ben messo in campo e molto più combattivo delle ultime tre partite.

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