Coppa Campioni – Lugano parte alla grande. Berlino e Vienna KO

Il Lugano mette il piede giusto lungo il cammino verso le finali di Coppa Campioni. L’avversario d’esordio erano quelle Sabres di Vienna che nel girone preliminare avevano distrutto le proprie avversarie. Un derby per i nostri due talenti della nazionale: l’emiliana Agnese Tartaglione in forza al Lugano e la bolzanina Valentina Bettarini alle Sabres. Le svizzere di coach Patrice Lefebvre si sono imposte per per 8-3 e ora potrebbe bastare battere le ceche dello Slavia Praga per raggiungere lo storico obiettivo. In vantaggio nel primo tempo, dopo essere state raggiunte una volta le giallonere hanno preso il largo e per le austriache (sul ghiaccio con sole due linee) non c’è stato nulla da fare. Doppiette per le nord-americane Misikowetz e Muzerall e per la lettone Koka. Una rete per Meyer e Raselli. In casa Sabres doppietta di Hunt e rete di Kantor.
In una formula dove passano il turno le prime due squadre, domani ci sarà già la sfida contro le russe campionesse nel 2009 dello SKIF Nizhny Novgorod alle 14; domenica la gara che potrebbe essere decisiva contro lo Slavia Praga. 

-> L’HC Lugano Ladies

Ladies Lugano – Sabres Vienna 8-3 (3-1, 3-1, 2-1)
Reti: 05:00 (1-0) Koka (Bullo), 11:40 (1-1) Hunt (Kistl, Hybler), 16:46 (2-1) Misikowetz (McLeod), 18:43 (3-1) Koka, 20:07 (4-1) Meyer (Bullo), 23:47 (4-2) Hunt (Dosdall), 27:09 (5-2) Muzerall, 32:50 (6-2) Raselli (Bullo, Eggimann), 40:22 (7-2) Misikowetz (Koka, Muzerall), 44:41 (8-2=SH) Murerall (Bullo), 45:21 Kantor (8-3=PP2) (Wittich).
Penalità: 12-8 (2-4, 2-2, 8-2).
Tiri: 44-24 (18-5, 11-10, 15-9).
Portieri: Lugano: Müller (21 parate, 3 GA) – Vienna: Borschke (36 parate, 8 GA).
Arbitri: Nelibova, Novotna, Mollen.

Nell’altro girone, che si disputa a Tampere, l’Ilves ha battuto di misura 2-1 l’OSC Berlino. Primo tempo a reti bianche, la seconda frazione ha registrato in situazione di powerplay la doppietta finlandese della 16enne Emma Haataja, già nazionale ai mondiali under 18. Nel terzo drittel a 8′ dalla fine arriva il gol tedesco a firma Essi Hallvar, ma risulterà solo la rete della bandiera.
Sulla carta Tampere era l’avversaria più ostica per le tedesche. Le prossime gare contro le kazake dell’Aisulu Almaty e le norvegesi del Vålerenga IF Oslo saranno l’ultima spiaggia.

Ilves Tampere-OSC Berlin 2-1 (0-0, 2-0, 0-1)
Reti
: 25:05 (1-0=PP) Haataja E. (Koivula J.), 37:47 (2-0=PP2) Haataja E. (Koivula J., Kotkaslathi V.), 52:21 (2-1) Hallvar E.
Ilves:  Selkee L. (Vartia V.); Koivula J., Valimaki L., Turpeinen H., Mäenpää S., Kilponen A., Lindstedt R., Sudekko J.; Aavasalo R., Tuominen S., Saarinen M., Rantanen A., Myllymäki H., Kotkaslathi V., Kärnä S., Halmetoja M., Haataja E.
OSC: Lhotska R. (Schönwetter K.); Bartsch A., Vuilie-dit-Bille J., Hallvar E., Sentek G., Paurat S., Weyand S., Fring K.; Gasde V., Busch F., Szyska C., Friede J., Scheytt A., Fritz G., Gärtner J., Kamenik N., Götz S., Kresse M.
Penalità: 20-14 (2-6, 0-8, 18-0)
Tiri: 34-22 (10-3, 15-7, 9-12).
Portieri: Ilves: Selkee (21 parate, 1 GA) – OSC: Lhotska (32 parate, 2 GA).
Arbitri: Axelsson, Herranen, Tauriainen