I nostri mettono fin dall’inizio grande pressione agli avversari e in contropiede andiamo vicini al gol con il diagonale di Gianluca Cavaliere di poco fuori, subito dopo è il lombardo Igor Stella ad avere alcune ottime occasioni ma il risultato non si sblocca. Arriva anche la prima penalità per l’Italia (fuori Bruno Balossetti) ma in difesa controlliamo il gioco bene e ci lanciamo anche in contropiede con Gregory Leperdi che guadagna il disco all’angolo, passa ad Andrea Chiarotti dietro porta, il capitano vede Gianluca Cavaliere accorrere dalla blu e lo serve ma il tiro di prima è bloccato di pinza da Nilsson. I nostri non riescono a sfruttare una successiva superiorità numerica e così termina il primo periodo, giocato comunque su ritmi abbastanza lenti.
E’ appena iniziato il periodo centrale e l’Italia si ritrova in inferiorità numerica (fuori Igor Stella), la difesa cade in confusione e sbaglia a liberare, il disco viene intercettato davanti porta da Rasmus Lundgren che a tu per tu con Santino Stillitano non sbaglia. I nostri cercano di recuperare lo svantaggio e hanno una grande opportunità nella seconda metà del periodo grazie a Werner Winkler che libera Andrea Chiarotti davanti porta ma purtroppo il tiro finisce a lato. Tentando di pareggiare ci sbilanciamo troppo e poco dopo cadiamo vittime del contropiede svedese, così va a segno anche il giovane Kasperi assistito da Ingvarsson. C’è tempo per un’altra grande occasione svedese ma il tiro da posizione centrale si stampa sulla traversa. Il periodo centrale finisce così sul 2-0.
L’ultimo drittel inizia ancora all’insegna degli svedesi, giocano con esperienza e riescono ad imbrigliare bene i nostri che non sembrano capaci di trovare soluzioni offensive efficaci. Il gioco corale, vero punto di forza della nostra nazionale, stenta davvero a vedersi. La reazione italiana comunque arriva: ancora Cavaliere (eletto poi miglior giocatore italiano) tira forte dalla blu, il disco non centra la porta ma rimbalza sulla balaustra e torna davanti alla destra di Nilsson, da lì un abile Gregory Leperdi spedisce il disco all’incrocio dei pali. Il gol dà animo agli italiani che negli ultimi minuti provano il tutto per tutto togliendo il portiere ma il risultato non cambia. La partita finisce quindi sul 2-1 per gli svedesi che così si riprendono una piccola rivincita dopo la finale per il settimo posto persa a Vancouver.
L’assenza dei due titolari Planker e Rosa ha pesato molto sul gioco italiano, le linee sono state stravolte e si sono persi gli automatismi trovati con tanta fatica. La seconda linea ha dato comunque il suo contributo in termini di resistenza e impegno evitando che la partita, trasmessa in diretta su Rai Sport 2, finisse con una forbice molto più ampia.
L’appuntamento con la nazionale di sledge hockey è domani alle 16.00 sempre al PalaTazzoli di Torino, dove incontreremo la Germania. Per chi non potrà essere presente all’evento la partita sarà trasmessa in differita domenica alle 12.00 su Rai Sport.
Le foto della partita: http://www.hockeytime.net/foto/nazionale-e-varie/?album=31&gallery=430