Continental Cup girone E: Sonderiyske batte Miercurea

SØNDERJYSKE – MIERCUREA CIUC 5-3 (1:1)(4:1)(0:1)

Prima partita del girone E di semifinale della Continetal Cup e come da pronostico il Sonderjyske si aggiudica i primi tre punti battendo il Miercurea per 5 a 3. Match giocato davanti a pochi spettatori con entrambe le squadre accompagnate dai propri tifosi: circa una cinquantina quelli giunti dalla Danimarca mentre nove ultras rumeni hanno sostenuto la propria squadra. Prima frazione equilibrata e ricca di penalità molto fiscali. A passare per primi in vantaggio, e con pieno merito, sono i rumeni con l’azione solitaria di Virag che conclude poco oltre la blu beffando Michaud al 7°. Al 14° arriva il pareggio del team danese con la rete di Storm in contropiede. La seconda frazione è quella in cui il team di Mario Simioni chiude la partita con tre reti in rapida successione nei primi quattro minuti di gioco che sorprendono il Miercurea. Finale di tempo con un gol per parte. Frazione finale che scorre via veloce con i rumeni che tentano di tornare in partita riuscendo ad accorciare a cinque minuti dalla sirena ma due penalità quasi consecutive mettono fine ai sogni di rimonta ed il match si chiude sul 5 a 3. AL termine dell’incontro sono stati premiati come migliori in pista Istvan Nagy per il Miercurea e Christoffer Kjaergaard per il Sonderjyske.

RETI:
0-1: 07.44 Virag (Moldovan)
1-1: 11.44 Storm (Holten Moller, Guerriero)
2-1: 20.52 Macjijevskis (Kjaergaard )
3-1: 23.11 Guerriero (Lykkeskov)
4-1: 24.39 Kjaergaard (Macijerskis, Matejic)
4-2: 34.48 Nagy (Hurtaj)
5-2: 37.10 Macijerskis (Matejic, Kjaergaard)
5-3: 44.31 Nagy (Moldovan)

Al termine dell’incontro il coach dei danesi Mario Simioni ha cosi commentato: “Nella prima parte di gara abbiamo giocato male fallendo due powerplay mentre i tre gol di inzio terza frazione ci hanno facilitato le cose. Avevamo preparato molto bene questa gara guardando molti video e sapevamo che bisognava fermare Nagy e Hurtay e direi che ci siamo riusciti bene”

L’allenatore dei rumeni Charles Franzen: “Nella prima parte di gara potevamo essere sul 2 a o ma purtroppo non siamo stati cinici. Tre cambi sbagliati all’inizio del secondo tempo ci hanno messo in una situazione molto difficile da recuperare anche perché siamo reduci da ben 23 ore di pullman ed i ragazzi erano stanchi anche se questo non vuole essere una scusa”