L’Addio a Sergio Fonzo

L’Addio a Sergio Fonzo

riceviamo e pubblichiamo

Egregio Direttore,
 
Le scrivo per commemorare il sig. Sergio Fonzo, scomparso solo pochi giorni fà a Milano.
Era una di quelle persone che vivono per lo sport, l’hockey su ghiaccio in questo caso, con una passione ed una dedizione totale e che dedicano gran parte della loro vita ad attività assolutamente non remunerative, ma essenziali per la sopravvivenza di una disciplina sportiva: la promozione e diffusione del Settore Giovanile.
 

Giancarlo Agazzi
Sergio Fonzo

Nel 1967 (a 32 anni) ebbe l’avventura di cominciare a gestire il “Centro Addestramento Hockey su Ghiaccio” voluto dai vertici della Federazione Sport Ghiaccio Italiana, Caroli e Parmigiani, e dalla Società HC Diavoli di Monzino e Beppe Corri, e creò un sodalizio ventennale con una delle figure storiche dell’hockey milanese: Giancarlo Agazzi.
 
Insieme riuscirono a rilanciare, tra difficoltà di ogni sorta, i Diavolini con squadre Under 10, U13, U16 e U18, che si allenavano tutti, per mancanza di ghiaccio, dalle 6 alle 8 della domenica mattina, fino a giungere ad avere 100 ragazzi, anche con l’aiuto degli articoli di un grande appassionato di hockey, il giornalista della Gazzetta dello Sport, Carlo Gobbi.
 
Questo fertile vivaio crebbe sempre più, fornendo, mediante le centinaia di giovani passati in quella fucina, le basi per tutto l’hockey milanese successivo:
HC Turbine, HC Diavoli GoldMarket, HC Milano Pinguini, HC Milano Saima, HC Diavoli RossoNeri, HC Mediolanum, HC Milano Vipers, HC Milano Rosso-Blu.
 

HC Pinguini Milano, campionato 1980-81 con Giancarlo Agazzi, a sinistra, allenatore e Sergio Fonzo, a destra, dirigente

Nel 1987 infine passò la mano e si ritirò in silenzio, come in silenzio aveva portato al successo il fardello della Sua passione sportiva.
 
Dopo l’omaggio già tributatogli dai bersaglieri Suoi commilitoni, ora a nome di tutta quella comunità di hockeisti nati in vent’anni sotto la Sua generosa tutela, sento il dovere di ringraziarlo per quell’oscuro lavoro che ha permesso di diffondere l’amore per l’hockey su ghiaccio in tanti giovani sportivi.
 
Io ero tra questi.
 
GRAZIE SERGIO FONZO!
 
Alberto A. Villa

Il tributo dei bersaglieri al commilitone Sergio Fonzo
(nell’ultima immagine, il caporal maggiore Fonzo al raduno dell’Arma a Milano)

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