Bolzano soffre, ma agguanta i tre punti

Bolzano soffre, ma agguanta i tre punti

di Fabrizio Bombarda

Hc Interspar Bolzano  – SHC Fassa Salumi Levoni  5–3 (2-0) (1-2) (2-1)

Dopo il turno di riposo osservato martedì sera, il Bolzano scende nuovamente sul ghiaccio per affrontare il Fassa. Nelle file dei biancorossi si rivede Rhett Gordon dopo il lungo stop per infortunio, mentre i ladini devono rinunciare a Doyle, Sullivan e Piffer. I padroni di casa iniziano subito con un discreto ritmo e sfiorano il gol alla prima vera occasione dopo 120 secondi con Zisser. Un paio di minuti dopo Mazzolini viene spedito in panca puniti e il Fassa dimostra di avere un power play molto efficace assediando le volpi nel loro terzo e sfiorando il vantaggio con Caudron. Finita la penalità, gli ospiti continuano a girare mostrando convinzione e qualità, soprattutto con Edwardson che nel volgere di un minuto spaventa due volte l’attento Zaba. I foxes però non stanno a guardare e prima la terza linea e poi i gemelli del gol  Irmen e Fretter confezionano un paio di azioni molto pericolose dalle parti di Rizzi. Al 14:41 Pianezze mette in castigo Lehtinen e il Fassa può nuovamente mettere in mostra il proprio power play. I biancorossi però non solo resistono ma riescono anche a contrattaccare: Fretter serve Irmen e il nr. 41 è molto astuto ad indirizzare il disco sul primo palo con un tocco di giustezza dove Rizzi non può arrivare. Uno a zero e primo shorthanded gol italiano per Irmen. Novanta secondi dopo il Bolzano raddoppia, stavolta con Souza, abile a recuperare una corta respinta di Rizzi. La prima frazione si chiude con una bella azione di Caudron ben fermato da Zaba.

Il secondo drittel si apre come si era chiuso il primo, e cioè con Caudron che si presenta davanti a Zaba senza però riuscire a batterlo. Il portiere di casa è costretto alla resa al 6:34, quando Zelger è abile a sfruttare il lavoro di Nemecek e Locatin per dimezzare le distanze. Adesso il Fassa ci crede e inizia mettere la sfida sul piano fisico andando a chiudere tutte le cariche in qualsiasi zona del campo. La pressione ha effetto sui biancorossi che iniziano a pattinare e a ragionare di meno rispetto a prima. Al 13:54 arriva il meritato pareggio de ladini: Diego Iori dimostra di non essere solo bravo nel forechecking ma di possedere anche un buon fiuto del gol battendo Zaba su assist di Bohac. Tutto da rifare dunque per la compagine targata Interspar. Come spesso avviene in questo periodo, è Colton Fretter a togliere le castagne dal fuoco alla squadra bolzanina. Il nr. 28 infatti sfrutta l’ottimo lavoro di Gordon (molto positivo il suo rientro) e dall’altezza dell’ingaggio buca Rizzi con un polso di precisione chirurgica. Dopo un minuto Zisser potrebbe calare il poker ma Rizzi è bravissimo ad allungare il bastone e a sventare la minaccia. Si chiude quindi una seconda frazione avvincente, maschia e molto combattuta.

Nella terza frazione Insam non schiera più il figlio Marco, probabilmente vittima di un infortunio, sostituendolo con Bernard. Il Nr. 18 del Bolzano si dimostra subito a suo agio con Mazzolini e Souza facendo ammattire i terzini ospiti dopo pochi minuti di gioco. A metà frazione Edwardson sbaglia un gol che sembrava praticamente fatto: l’assist di Wilford sul secondo palo è perfetto, ma il nr. 34 spara alto, forse complice una leggera deviazione di Ceresa. Un paio di minuti dopo i Dorigatti riesce a sfruttare al meglio un assist di Mazzolini battendo Rizzi con un tiro dalla corta distanza. Passano solo 14 secondi e, ancora la terza linea, chiude praticamente la partita, stavolta con Walcher bravo a finalizzare una veloce triangolazione con Zisser e Dorigatti. A questo punto le sorti della sfida sembrano segnate, ma gli ospiti, giustamente, non si rassegnano, anche perché possono usufruire quasi subito di una doppia superiorità numerica (out Gordon e Ruggeri). L’assedio è stretto ma a difendere “le mura” c’è Matt Zaba che si esibisce in due parate davvero al limite del miracoloso per non capitolare. L’ultima emozione della serata la regala l’ultimo giocatore ospite disposto ad arrendersi e cioè Diego Iori che sigla la sua doppietta al 17:38 dopo due respinte del golie biancorosso. I titoli di coda di questa partita ci descrivono un Bolzano in discreta salute, con la buona notizia del positivo rientro di Gordon e la cattiva notizia del sospetto infortunio a Marco Insam. Come già scritto in precedenza il power play dei foxes è sicuramente da migliorare. Sul fronte fassano invece, tanto cuore e tanta grinta che però non sono riusciti a sopperire alle gravi assenze dettate dall’infermeria. Con il roster al completo questa squadra può sicuramente fare molta strada anche nella post season.

Il Tabellino:

1°Tempo:16:27 Irmen (PK) (Fretter) – 17:52 Souza (Borgatello, Zisser)

2°Tempo: 6:34 Zelger (Nemecek, Locatin) – 13:54 Iori (Bohac) – 17:41 Fretter (PP) (Irmen,Gordon)

 3°Tempo: 12:22 Dorigatti (Mazzolini,Walcher) – 12:46 Walcher (Zisser,Dorigatti)

Migliori in campo: Bolzano: Irmen  –  Fassa: Iori

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