Lugano timidi segnali di risveglio

Lugano timidi segnali di risveglio

di Gianpiero Palombo

LUGANO – GINEVRA  1-2   (0:1)(1:0)( 0:0)( 0:1)

Lugano timidi segnali di risveglio! Bianconeri sconfitti dal Ginevra all’ over-time dopo una prova generosa. Dopo la disastrosa prestazione con lo Zugo si è vista una squadra combattiva e non rassegnata, nonostante fosse ancora decimata dagli infortuni. Fuori SANNITZ,MURRAY e REUILLE tutti per problemi al ginocchio, ULMER con problemi di iperventilazione e HELBLING sospeso a tempo indeterminato, gli stranieri in sovrannumero sono HENNESSY e BURKI. Nelle fila degli ospiti assenti RUBIN,TOMS e RIVERA. L’inizio dell’incontro e’abbastanza equilibrato e solo una sbavatura difensiva permette agli ospiti di realizzare la rete del vantaggio con SAVARY al minuto 10:25 lesto a ribadire in rete un tiro di DERUNS (colpevole la distrazione di NUMMELIN). I bianconeri non si perdono d’animo e creano a loro volta pericolose occasioni in attacco. La squadra mostra di non disunirsi ma deve fare subito i conti con una penalità alla panchina per troppi uomini sul ghiaccio (saranno due in serata!). E proprio con l’uomo in meno crea l’occasione migliore in contropiede con GENOWAY che innesca ROMY che fila dritto verso la porta di STEPHAN costringendo BEZINA all’aggancio. I romandi mostrano le migliori trame con la linea orchestrata da PARK ma la difesa bianconera con un HIRSCHI decisamente tra i migliori resiste e il periodo si chiude col minimo svantaggio per i padroni di casa.

Nel periodo centrale il Ginevra potendo sfruttare una maggiore rotazione delle linee sembra potersi avvantaggiare ma il Lugano mostra di non cedere anche per merito di AEBISCHER attento ogni volta che viene chiamato in causa. BOURQUE con un paio di azioni consecutive mette in apprensione STEPHAN e sull’altro fronte dopo una pericolosa azione di FRITSCHE si crea una mischia davanti alla porta di AEBISCHER con conseguente accenno di rissa. Si riempie la panca puniti. ROMY e BOURQUE da una parte, PARK e FRITSCHE dall’altra. Lo statunitense del Ginevra punito con un 2+2 mette il Lugano in condizione di giocare il primo power-play della serata che si rivela però infruttuoso. Ci pensa allora il giovane GRASSI che dopo un’azione di T.VAUCLAIR è bravo ad aggirare la gabbia di STEPHAN realizzando la rete del sospirato pareggio al minuto 35:55. Il periodo si chiude con

la squadra di MC SORLEY in attacco. Dapprima DERUNS non sfrutta un errore della difesa ticinese, poi il finlandese SALMELAINEN dispensa da dietro la gabbia un ottimo assist per SAVARY che non ne approfitta. C’e’ tempo anche per una trattenuta di TRACHSLER che concede ai padroni di casa di iniziare il periodo conclusivo con l’uomo in più.

Negli ultimi venti minuti il Lugano deve anche fare a meno di NUMMELIN a causa di un risentimento agli adduttori e coach BOZON sposta KAMBER in difesa. Gli ospiti superano indenni la situazione di inferiorità

e al minuto 44:05 possono a loro volta sfruttare una situazione di uomo in più per un due minuti alla panchina bianconera. Nulla di fatto! Incredibile poi l’occasione capitata a TRACHSLER che non riesce a realizzare a porta praticamente vuota. Al minuto 58:00 su azione di POPOVIC si creano i presupposti per la vittoria dei padroni di casa: la sua conclusione respinta vede BOURQUE aggiustarsi il disco col guanto e la conclusione a botta sicura trova uno STEPHAN miracoloso a negargli la gioia del goal. Chiama time-out MC SORLEY e dopo un diagonale di HIRSCHI che attraversa lo specchio della porta e una penalità molto dubbia non fischiata dagli arbitri ai danni di ROMY, e’AEBISCHER a superarsi su DERUNS. Nell’azione stessa sanzionato un cross-check a POPOVIC a 16 secondi dal termine che risulterà esseziale per il risultato finale del match.

Infatti dopo 38″ dall’inizio dell’overtime in 4 contro 3 e dopo un’ottima circolazione del disco arriva il goal vittoria di POTHIER che punisce eccessivamente i padroni di casa. La nota positiva della serata e’stata che comunque il pubblico ha sottolineato con applausi la prova della squadra per impegno e dedizione. Quale sia il reale peso di questa squadra resta ancora un quesito da risolvere. Si spera presto! La trasferta di Zurigo incombe e la fantomatica “linea” della classifica si fa ogni giorno sempre piu’lontana! In bocca al lupo e mai come in questa situazione può sembrare salutare la sosta per poter far rientrare l’emergenza infortunati.

Le reti:

10:25  0.1  41.SAVARY (27.DERUNS – 8.SALMELAINEN)
35:55  1.1  92.GRASSI (17.VAUCLAIR T.)
60:38  1.2   2.POTHIER (27,DERUNS – 18.PARK) PP1

PENALITA’  LUGANO 5X2 MIN.   GINEVRA 6X2 MIN.

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