Sirianni, Cloutier e la lotta contro il cancro

Sirianni, Cloutier e la lotta contro il cancro

(con. stampa HC Val Pusteria) – Ha riscosso un successo inaspettato l’iniziativa di Rob Sirianni e dell’HCP a favore della “lotta contro il cancro dell’Alto Adige”! Durante l’incontro casalingo con i campioni di Asiago sono stati raccolti i fondi grazie adiverse iniziative. Rob Sirianni, che a causa del cancro ha perso la madre la scorsa primavera, ha regalato la propria maglia della squadra appositamente modificata in rosa e due stecche.
Dopo un’asta combattuta fino alla fine, il vincitore della maglietta ha donato 1555€, mentre il secondo partecipante ne ha donati 1500€ (e ha donato la maglia a un giovane tifoso dell’HCP).
Il vincitore di un’altra stecca è stato sorteggiato allo stadio, i giocatori hanno raccolto nello spogliatoio (oltre 1.500 €). Inoltre alcune imprese di Brunico hanno donato 50€ per ogni goal della serata.
Al termine della partita Monika Platter e la dirigenza per della “Assistenza Tumori Alto Adige” hanno raccolto ben 5970 € in donazioni!!! Davanti alle telecamere di RAI Sport Rob Sirianni ha ringraziato, visibilmente emozionato, per il caloroso supporto.
Grazie Rob, grazie HC Val Pusteria, grazie “Assistenza Tumori” per il vostro importante e costante impegno.

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(com. stampa SV Ritten Sport) – Fredric Cloutier, portiere di Ritten Sport Renault Trucks, lancia un’azione per bambini malati di cancro. L’idea era già nata l’anno scorso.

Il figlio di mio cugino é stato colpito dalla leuchemia. Ho visto, come tutta la famiglia soffre“.

Si vede, che Fredi è visibilmente commosso, quando racconta la storia: Xavier nell’età di cinque anni ha ricevuto la prognosi: leuchemia. Oggi Xavier ha sette anni. Ha avuto la fortuna, di guarire. Ma la malatia era un evento, che ha colpito tutta la famiglia.

“Sono nella situazione priveligiata che sto bene e posso giocare a Hockey. Attraverso questo sport ho raggiunto un certo livello di notoriertà. E ho un sacco di tempo libero, che voglio investire per una cosa buona”.

E Fredi chiarisce, che non lancia quest’azione per stare nel centro dell’attenzione – vuole dare normalità a famiglie, che vivono momenti, che sono molto lontani da quello, che viene definito normale.
Cloutier ha deciso di supportare la società Arcobaleno, perchè la socoetà viene gestita da persone, che sono state colpite da cancro e quindi hanno l’esperienza di cosa significa, se un figlio torna a casa con questa diagnosi.
Nelle partite del Ritten Sport Renault Trucks, che saranno giocate il sabato, Fredric Cloutier inviterà famiglie e vuole dare così l’opportunità di vivere una serata un po’ diversa.
E in tutte le partite del Renon saranno messi dei Box per raccogliere soldi.

“Chi vuole dare qualcosa darà qualcosa. Se no, allora no. I soldi non sono la cosa più importante nell’azione che lancio, anche se fanno molte cose più facili”.

L’invito delle famiglie e i Box per raccogliere sono solo le prime iniziative. Sono previste altre azioni, per raccogliere soldi per l’Arcobaleno.
Fredric Cloutier ringrazia in anticipo a tutti i sostenitori dell’azione. Perché con ogni euro, che viene dato per l’azione, può essere aiutato a bambini, che vivono momenti molto difficili.

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