Real Torino vs Black Angels: il commento

Real Torino vs Black Angels: il commento

(com. stampa Real Torino) – Dopo la facile vittoria con i Diavoli un combattuto pareggio con i Black Angels
Seconda di campionato per il Real Torino e seconda partita casalinga per i ragazzi di coach Chironna. Ma se la prima giornata era stata poco più di una formalità contro i modesti Diavoli Rossoneri (20 a 4 il risultato finale per i torinesi), domenica l’impegno è stato di tutt’altro livello. I Black Angels sono tra le concorrenti per un posto playoff e vantano nelle loro fila alcuni nomi dal grande passato (A e A2) e giovani interessanti.
I padroni di casa si presentano in formazione tipo, con in aggiunta alcuni innesti dalla formazione U20: Parella e Griotto in porta, Famà Marcello – D’Emiliano, Ricca – Longo e De Nardis – Perazzelli le coppie difensive, mentre l’attacco si affida a Stefanati – Corio – Brescia, Ermacora – Di Fabio – Rottensteiner, Famà Mauro – Rossi – Richiardone e Musso – De Bona – Tarricone.
Inizio shock per i locali che dopo nemmeno 4 minuti sono già sotto 0 a 2 grazie al gol in mischia di Labò e alla rasoiata dalla blu di Lunini che sorprende Parella sul primo palo. I rossoblu però non perdono lucidità e iniziano a macinare un gioco veloce e al tempo stesso efficace che porta prima ad accorciare le distanze con Rottensteiner, rapido giro dietro porta a beffare un pur ottimo Favaro, e ad impattare il risultato al 16esimo con Corio. La partità è veloce ed avvincente con rapidi capovolgimenti di fronte e gli attaccanti a chiamare in causa i due goalie.
Il secondo periodo vede ancora protagonisti gli ospiti che passano nuovamente in vantaggio grazie al contestato gol di Pirro, ma il Real non molla e cerca di sfruttare le caratteristiche dei suoi attaccanti con ripartenze fulminee. Il risultato non si sblocca più fino alla fine del tempo, ma la tensione accende gli animi e la coppia arbitrale deve spesso ricorrere al fischietto per spedire in panca puniti i più focosi di entrambe le parti. A fine gara si conteranno 16 minuti di penalità per i locali contro i 41 dei milanesi (5+20 a Piacentini per proteste, già nel primo tempo).
Terzo drittel da cardiopalma. 43’20’’ Brescia si invola sulla destra, tiro a mezza altezza e rimonta completata. 46’30’’ Di Fabio si beve un difensore meneghino, entra in zona d’attacco e, poco prima dei cerchi d’ingaggio, esplode un missile che buca Favaro e porta in vantaggio i padroni di casa per la prima volta dall’inizio della gara. I Black Angels non ci stanno e iniziano a tirare da ogni posizione, mancando forse un po’ di lucidità. A 12 minuti dalla fine, però, Vaccani si ritrova il disco sulla stecca dopo una serie di rimbalzi e non può fare altro che depositare in rete il 4 a 4. Finale di partita in cui tutto può succedere. Milano cerca il passaggio per l’ala alta, ma la difesa torinese neutralizza tutti i pericoli, mentre coach Chironna chiede ai suoi di usare il contropiede. Entrambe le squadre hanno a disposizione un powerplay nei minuti finali, mail risultato non cambia più e le due formazioni si devono dunque accontentare di un punto a testa.

Prossimo appuntamento Domenica 31 ottobre ad Aosta contro i Gladiators primi in classifica e schiacciasassi.

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(Com. Stampa HC Black Angels) – Domenica 25 u.s. si è svolta la seconda partita di campionato per i Black Angels di Milano.
I Milanesi si sono presentati senza due difensori di ruolo (un infortunio e una squalifica) e senza i due centri della II e III linea (Pennisi riciclato in difesa, autore comunque di una buona prestazione).
1° tempo: la partenza è stata fulminea. Al 3.37 con Labò e al 3.48 con Lunini, i BA erano già in vantaggio per 0:2. Colpevoli di molte penalità, in 5 contro 3 i nero-arancio subiscono il gol del 1:2 (Rottensteiner) e al 16.30 (Corio), sempre in inferiorità numerica, il gol del momentaneo pareggio.
2° tempo: al 22.15 Ben Pirro, riporta il risultato a favore dei Black Angels, e così si chiude il tempo.
3° tempo: al 43.20 (Brescia) e al 46.30 (Di Fabio), portano i padroni di casa sul momentaneo vantaggio, ma capitan Vaccani, al 48.27, con un apparentemente facile gol sotto rete, porta il risultato sul definitivo 4:4.

I milanesi hanno giocato con tre linee di attacco e due di difesa. I difensori sono stati parecchio impegnati dagli attaccanti torinesi e il loro duro lavoro ha alla fine pagato. Buona la prestazione del goalie Favaro, dove delle imprecisioni sono state ampiamente riscattate da buoni interventi risolutivi!

Cosa dire? Alla fine si può essere soddisfatti del risultato. Si tratta solamente della seconda partita (sicuramente una fra le più impegnative del campionato) e c’è da registrare ancora qualcosa. Innanzitutto c’è troppa scollatura tra difesa e attacco. Bisogna tornare a difendere in 5 e non lasciare questo compito solo alla difesa. Secondo: in fase di costruzione del gioco gli attaccanti devono essere più propositivi e scendere a prendersi i dischi e per ultimo dobbiamo imparare a tirare di più. Lavoreremo per questo.

Buon hockey a tutti!

Vi aspettiamo numerosi domenica 31 ottobre alle ore 18,30 presso il Palaghiaccio Agorà per il primo l’incotro casalingo valevole per la quarta giornata di campionato contro l’H.C. Pinerolo.

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