(com. stampa SG Cortina, Luca Dall’Osta) – A Varese il Cortina under 20 è sotto di due reti, ma poi recupera e finisce in pareggio.
Non sono bastate le indicazioni del coach Richard Podrabsky per riuscire a portare a casa la partita, ma comunque il Cortina Under 20 riesce a riscattarsi dopo un primo tempo da dimenticare e il match finisce in pareggio.
Questo, in sostanza, il riassunto della partita. Gli ampezzani sono i veri padroni del ghiaccio ma, complici la stanchezza e forse anche il lungo viaggio, durante il primo tempo un Varese inarrestabile – ma anche un po’ fortunato – viola la rete dei biancocelesti per ben due volte, scavalcando un attacco insicuro e una difesa lenta ad ingranare.
Tra il primo e il secondo tempo, sotto di due reti, negli spogliatoi Podrabsky sprona i ragazzi: possono fare di più e meglio, basta solo tirar fuori quel po’ di grinta che manca. Infatti, al rientro sul ghiaccio, la squadra è carica e si vede subito il cambiamento: i giovani atleti sono più attenti e veloci, ma nonostante il bel gioco nessuno riesce a concretizzare; il risultato resta immutato, e il Cortina continua a perdere per 2 a 0.
La terza frazione vede una indiscussa superiorità del Cortina sul ghiaccio: i ragazzi pattinano a testa bassa, concentrati, e il loro impegno viene ripagato prima con una bellissima rete e poi con il gol del pareggio. Il resto della partita scorre con un gioco di alto livello da parte di entrambe le formazioni, ma con il Cortina sempre all’attacco e vicinissimo al gol della vittoria.
Ma la sirena decreta la fine della partita senza che una delle due compagini passi in vantaggio: il match, iniziato con poco mordente ma conclusosi in gloria per il recupero dei biancocelesti, finisce con un pareggio per un Cortina che ci ha creduto fino in fondo e che forse meritava qualcosa di più.
Da segnalare l’esordio in Under 20 di Mattia Alverà, che ha giocato un ottimo incontro.